La classica ballata estiva del “resta non resta” quest’anno coinvolge in primis l’allenatore Marco Giampaolo. Indiscrezioni a fine campionato lo davano già con le valige pronto ad approdare a Bergamo come trainer dei nerazzurri, oggi è ancora in sella al cavallo Ascoli.

Per un problema di tesserino (per partecipare al corso allenatori di seconda categoria deve lavorare per la società con la quale risulta sotto contratto: l’Ascoli) il giuliese rimarrà alla corte di patron Benigni. Indiscrezioni, peraltro confermate dalla stampa locale emiliana, volevano ad allenare i bianconeri il ritorno di Bruno Giordano (ex giocatore dell’Ascoli) accompagnato dal D.S. Marco Valentini maceratese di nascita. Entrambi in organico alla Reggiana.

Tutto ancora è da decidere anche per quanto riguarda partenze, arrivi e cessioni dei giocatori ascolani. Richiesta record per la comproprietà di Bucchi da parte del neo promosso Rimini che ha offerto un milione di Euro per l’agile attaccante.

Ginestra il portiere della Vis Pesaro annunciato in corso di campionato come sicuro acquisto dell’Ascoli ha, la scorsa settimana, firmato per il Livorno di mister Donadoni.

Modesto, Cordova, Toledo , Belingheri ed Eliakwu dovrebbero tornare ognuno alle proprie squadre di appartenenza per fine prestito. Gaeta, Amodeo, Ciotti, Carboni e Ghidini rientrano nelle fila del picchio da fine Giugno.

Delle cinque comproprietà vedremo cosa deciderà la società di Corso Vittorio, Bucchi su tutti aspetta di sapere se restare o andare. Ferraro, Ferrari, Mitrovic, Favasuli gli altri. Di svincolati ce ne sono sette: Coppola, Brevi, De Martis, Monticciolo, Martinelli, Sassarini e Speranza. Notizia confortante è che undici sono i contrattualizzati : Maurantonio, Lauro, Corallo, Cudini, Biso, Cristiano, Fini, Costanzo, Colacone , Ascenzi. 

Anche Antonelli fa parte della rosa dei probabili restanti ma il Chievo del neomister Bepi Pillon, al quale vanno tutti i nostri migliori auguri per una esaltante stagione in A, si è fatto avanti. Il cartello “lavori in corso” campeggia sulla porta della società bianconera e ci rimarrà per tutta l’estate. L’opera terminata l’ammireremo solo al riaprire dei battenti del campionato di serie B. Non resta che aspettare.