Il Servizio Veterinario della ASL 12, nell’ambito del piano di sorveglianza delle zone di produzione e stabulazione dei molluschi bivalvi, a seguito degli accertamenti effettuati il 16 giugno, ha riscontrato che i requisiti microbiologici della “Chamelea gallina” (vongola), raccolte nelle sottozone che vanno dal fosso delle Tavole di Grottammare al torrente Ragnola di S. Benedetto e da questo fino al centro di Porto d’Ascoli, non sono più regolamentari e quindi non idonei al consumo diretto. 

Pertanto, il Sindaco ha emesso un provvedimento con il quale si dispone che le vongole provenienti da quest’area devono essere sottoposte a trattamento di depurazione o stabulazione prima di essere ammesse al consumo fino a quando non saranno ripristinate le condizioni di idoneità igienico sanitarie iniziali.