Le aspettative non sono certo state disilluse in questa seconda notte ancora più emozionante del Festival Musicultura.

Bravissimi i finalisti in gara, per la precisione la Compagnia D'Encelado Superbo, Simone Cristicchi, i Fabula Rasa e Carlo Alberto Ferrara. Vincono questa serata i primi ed il secondo e passano alla finalissima di questa sera. Vittoria più che giustificata in entrambi i casi. La Compagnia D'Encelado Superbo fonde la letteratura classica (versi di Virgilio e di Ariosto) con la musica e le atmosfere di Sicilia nel brano "Sale la luna dalla torre normanna"; Simone Cristicchi dipinge piccoli quadretti di vita quotidiana, semplici e toccanti, attraverso i due pezzi "Studentessa universitaria" e "Angelo il custode".

Le grandi sorprese della serata si accendono anche grazie alle esibizioni dei big. Gian Maria Testa ci ha regalato note vezzose che richiamavano alla mente locali e strade di Parigi, nonostante i testi facessero riferimento ai ponti di Roma, dando vita ad un dialogo artistico sottile tra le due "dame d'Europa".

Un eccezionale Morgan ha riportato in scena i capolavori di Fabrizio De André, mostrando un'abililità inedita di "restauratore", rispettoso dell'altrui opera. Ma anche il restauratore apporta il suo tocco, così Morgan ha dato i suoi colori e le sue visibili emozioni all'esibizione.

Per concludere Povia con la sua disarmante semplicità, atteso ed accolto con gioia.

A stasera l'ultima puntata. Chi vincerà oltre a Macerata e allo Sferisterio già trionfanti?