La crisi incide anche sulle vacanze.
San Benedetto del Tronto | Meno prenotazioni e aumento delle vacanze "mordi e fuggi", secondo Eurispes Marche.
di Roberto Valeri
Secondo le elaborazioni dell'Eurispes Marche su dati UnionCamere, la percentuale di italiani che ha prenotato una vacanza nella regione si attesta solo all'1,9% (pari a 346.303 unità) e vale un anonimo quintultimo posto nella graduatoria delle regioni italiane per numero di preferenze: la crisi dei consumi, dunque, sembra incidere anche in questo comparto, se si tiene conto del fatto che nello stesso periodo dello scorso anno le conferme di prenotazione furono 559.000, con un incidenza del 2,7% sul totale nazionale.
Questa fase di stagnazione è evidente anche se si riflette sul comportamento delle famiglie quando si tratta di sostenere spese per andare in vacanza: i dati dellUfficio Italiano Cambi evidenziano infatti che nel corso del 2004, anche se sono aumentate le spese per le vacanze allestero, i marchigiani che se le sono potute permettere sono stati molti di meno.
Dalle analisi effettuate dallEurispes Marche su dati dellUfficio Italiano Cambi emerge che lo scorso anno i marchigiani per fare le vacanze allestero hanno speso 353 milioni di euro, ovvero 9 milioni di euro in più rispetto allanno precedente (nel 2003 lammontare era di 344 milioni).
I marchigiani che hanno potuto permettersi una vacanza allestero lhanno fatto però badando al portafoglio.
Infatti sono diminuite le spese per il soggiorno negli alberghi o nei villaggi turistici e nelle case prese in affitto mentre sono aumentate le vacanze fatte in casa di parenti o ospiti di amici.
Sono nel contempo aumentate le spese per la cosiddetta vacanza mordi e fuggi ovvero per quei soggiorni fatti senza nessun pernottamento per i quali si è passati da una spesa di 5 milioni di euro del 2003 ai 19 milioni di euro del 2004. La vacanza allestero è comunque stata nel 2004 una prerogativa per pochi turisti. Infatti dai 628 mila marchigiani che nel corso del 2003 hanno fatto la vacanza allestero a 494 mila nel corso del 2004.
Il parere del presidente dell'Eurispes Marche, Camillo Di Monte, è che la crisi del turismo in Italia, riguardante sia i flussi di domanda interni che quelli internazionali, fosse annunciata.
Le cause vanno "dalla drammatica situazione internazionale alla concorrenza straniera e alla stagnazione economica che negli ultimi anni ha fortemente contribuito a modificare i modelli di consumo."
Sul banco degli imputati anche il clima di sfiducia dovuto al ridotto potere d'acquisto che, spiega il presidente dell'Eurispes Marche, "ha contribuito a determinare le scelte dei consumatori italiani che hanno ridotto o rimandato le spese non indispensabili, soprattutto quelle delle vacanze allestero. Nasce nel turismo, come in altri settori delleconomia italiana, un problema di competitività internazionale, intesa come capacità del sistema dellofferta turistica italiana di affrontare e vincere la concorrenza di altri paesi nellintercettare quote significative della domanda turistica e nel guadagnare spazi e risultati utili nel mercato del turismo internazionale."
"Occorre creare strumenti per monitorare costantemente l'andamento del settore - conclude il dottor Di Monte - e per questo l'Eurispes Marche ha creato un osservatorio regionale con il coinvolgimento della ConfCommercio Marche, l'Enit e i rappresentanti della regione Marche.
|
28/06/2005
Altri articoli di...
Fuori provincia
Terremoto: subito prevenzione civile e transizione digitale (segue)
Il presidente di Bros Manifatture riceve il premio alla carriera "Hall of Fame/Founders Award" (segue)
Glocal 2022: dove i giovani diventano protagonisti del giornalismo (segue)
Sisma 2016: approvati 15 mila contributi per 4.8 miliardi (segue)
A Cartoceto, nelle ‘fosse dell’abbondanza’ per il rituale d’autunno della sfossatura (segue)
Il Comune pulisce i fossi Rio Petronilla e via Galilei (segue)
TEDxFermo sorprende a FermHamente (segue)
A RisorgiMarche il Premio "Cultura in Verde" (segue)
Economia e Lavoro
Project Work Gabrielli, i vincitori (segue)
Glocal 2022: dove i giovani diventano protagonisti del giornalismo (segue)
Sisma 2016: approvati 15 mila contributi per 4.8 miliardi (segue)
Zero Sprechi, al via un progetto per la lotta agli sprechi alimentari (segue)
A Cartoceto, nelle ‘fosse dell’abbondanza’ per il rituale d’autunno della sfossatura (segue)
Tribuna presso lo Stadio “Cino e Lillo del Duca” (segue)
Premi di studio della Banca del Piceno a 59 giovani (segue)
Clinica Villa dei Pini: arriva l’innovativa Risonanza magnetica (segue)
Le strade musicali dell'Ebraismo nel compendio cinematografico di David Krakauer
Quando il giornalismo diventa ClickBaiting
Kevin Gjergji