Nel taccuino degli appuntamenti della giunta provinciale c’era l’esamina della bozza di proposta dei bandi per la suddivisione delle risorse regionali per l’edilizia residenziale pubblica. L’operazione è la sintesi di una serie di incontri che l’amministrazione ha fatto con tutti i soggetti interessati, quindi i comuni, gli Acp, le imprese di costruzione e le cooperative di abitazione.

 

Il consiglio regionale ha già diviso le risorse assegnate per i due nuovi territori provinciale, quello di Ascoli Piceno e quello di Fermo.

 

L’amministrazione provinciale ha messo a punto quali sono i criteri del bando e nel pomeriggio del 1° luglio li sottoporrà all’attenzione di tutti i soggetti interessanti, vedrà se la programmazione raccoglierà consensi e nel caso ce ne fosse bisogno acquisirà i suggerimenti proposti dai presenti.

 

I bandi riguardano i punteggi che l’amministrazione provinciale attribuisce secondo i criteri da lei stabili e si rivolge a coloro che vogliono chiedere i finanziamenti regionali, in definitiva l’amministrazione provinciale formula i requisiti che i comuni, gli Acp, le imprese di costruzione e le cooperative di abitazione debbono avere per presentare i progetti.

 

Secondo le risorse disponibili c’è la possibilità di fornire risposte a circa 240 famiglie, suddivise tra locazione e assegnazione in vendita. Non si tratta solo di costruire nuovi edifici, ma anche di favorire il recupero e la ristrutturazione di immobili, magari situati nei centri storici.

 

Entro la prima settimana di luglio l’atto sarà deliberato dalla giunta provinciale e non si esclude che l’amministrazione regionale decida di prorogare la scadenza del bando dato che le risposte cadrebbero durante le ferie estive.