Dovrebbero partire entro la fine dell’anno i lavori per realizzare due rotatorie lungo la Statale 16: la prima all’altezza dello svincolo della superstrada, di fronte alla filiale della Carifermo.

 

La seconda, che a differenza della prima richiederà l’acquisizione di una piccola area da un privato, sorgerà invece di fronte alla filiale della Banca Toscana che si trova nei pressi del centro commerciale “la Fontana”.

 

Proprio la realizzazione di quest’ultima rotatoria sarà la premessa per alcuni altri interventi sulla viabilità in alcune vie a sud di essa. In primo luogo l’eliminazione del semaforo all’altezza della caserma guelfa, rendendo a senso unico verso est via Mare, ma solo nel tratto fino a via Velino/via IV Novembre.

 

Quindi un intervento simile in via Turati, che sarà a senso unico ma verso ovest, sempre nel suo tratto finale (da via IV Novembre), con canalizzazione a tre corsie, per rendere più fluido il traffico di veicoli che si immettono sulla Statale o sulla Salaria.

 

Sono inoltre stati stanziati 190 mila euro per riqualificare via Tronto, sempre che venga raggiunto un accordo con il costruttore Mario Pierantozzi, proprietario di due aree che i cittadini si aspettavano di veder utilizzate per allargare la via e realizzati alcuni posti auto.

 

La trattativa con Pierantozzi si protrae da mesi. Il costruttore sembra disposto a cedere le due aree (che nel frattempo sono state recintate e ornate con alberi) solo in cambio di una soluzione per altre vicende. In particolare la rimozione di un vincolo della Sovrintendenza per i beni architettonici relativo a un edificio in viale Colombo: una questione su cui tuttavia il Comune non ha alcuna competenza.

 

Tutti progetti presentati venerdì 3 giugno ai cittadini di Porto d’Ascoli nella sala don Marino (parrocchia di Cristo Re), da parte dell’ing. Francesco Canestrari (autore del Piano urbano del traffico della città) e degli assessori Poli (lavori pubblici) e Vignoli (bilancio).

 

L’assemblea era stata richiesta dal presidente del comitato di quartiere Porto d’Ascoli centro Giorgio Panichi. Presenti in sala una trentina di cittadini, compresi i presidenti dei comitati Ragnola (Giovanni Capriotti) e Sentina (Alfredo Cicconi).