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D'Ippolito " Al prossimo anno!" Leon: "Peccato quel rosso."

San Benedetto del Tronto | Pareri unanime di condanna per l'aggressione. Desiderio comune quello di far ancor meglio il prossimo anno.

di Carmine Rozzi

D'Ippolito . "Ci riproveremo a la grande".

Eliminazione dura da digerire e quindi le recriminazioni non mancano. Ma tutto sommato grande soddisfazione tra i rossoblù per l'esaltante stagione appena conclusa. Condanna unanime per i fatti verificatesi prima della partita. Anche se molti colleghi napoletani danno ad intendere che non si è fatto altro che rendere la pariglia per i fatti antecendenti avvenuti negli spogliatoi della Samb nel precedente incontro di campionato.

Tedoldi : “Probabilmente vi era anche un rigore per noi alla fine.Ma adesso recriminare sull’arbitraggio non serve a nulla. Se non prendevamo quel goal appena dopo dieci minuti forse la partita si sarebbe messa in altra maniera. E’ andata così .Probabilmente l’aver pareggiato a San Benedetto ci ha condizionati”.

Roberto Beni :“Sul pulmann ho visto una bottiglia di birra sfiorare il Presidente. Sono cose che non dovrebbero succedere. Quello che mi rammarica di più è questo. Era già dura davanti a 70mila persone. Poi il goal all’11 ha fatto il resto. Credo che però siamo stati in partita fino al 90’ .
Comunque grosso merito a questi ragazzi. Che se ne dica non abbiamo mai perso la testa.”

Umberto Mastellarini . “ Non va bene così. Ci hanno trattato come un pulmann di delinquenti. Non si fa. Penso ancora che Napoli sia una città di sport. Ma oggi purtroppo non l’ha dimostrato. Per ripararmi ho pure la spalla slogata. Da quarant’anni vivo nello sport. I presidenti e giocatori ospiti dovrebbero avere un’altra accoglienza. Avremmo potuto agire diversamente invece abbiamo voluto onorare l'impegno nonostante tutto. Ringrazio i tifosi. Anche loro sono i miei ragazzi. Purtroppo non ce l’abbiamo fatta. Vuo dire che l'anno prossimo faremo ancora meglio.”

Leon .” Rivedetemi in Tv. Ho preso la palla molto prima. Hanno il diritto di dire quello che vogliono ma sul campo c’ero io. Avrei voluto finire in altro modo questo campionato ma pazienza.
Peccato quel goal all’inizio che ci ha tolto un po’ di fiducia. Ringrazio i nostri tifosi per il loro apporto e per come mi hanno accolto a San Benedetto. Tornerò a Reggio perché appartengo a loro però in questo momento non so.”

D’Ippolito: “ Non mi va di polemizzare con il Napoli perchè siamo stati alla pari in tutto. L’accoglienza è stata vergognosa. Ma più che alla società le mie perplessità vanno per l’operato della questura di Napoli che secondo me non era preparata in maniera adeguata. Avevo fatto un pensierino sul miracolo. Ne abbiamo fatto mezzo. Rimandiamo al prossimo anno per fare l’altro mezzo. Sempre che la società voglia rinnovarmi la fiducia. Forse la vera partita persa è stata quella non vinta a San Benedetto ”.

Colonnello : “ Capparella ci ha provato parecchie volte a buttarsi, come fece a San Benedetto. Qui gli è andata bene e hanno ottenuto il rigore. Di questo grande attaccante non mi ricordo azioni veramente pericolose. Però è stato fortunato nelle azioni che contavano ovvero quelle dei due goal.”

Ballardini : “ I fatti verificatesi prima della partita non sono uno spot molto incoraggiante per il calcio. Noi sapevamo che dovevamo essere perfetti. Non concedere spazio perché il Napoli nell’uno contro uno hanno dei giocatori veramente bravi. E difatti, al primo spazio concesso, ci hanno punito. Questa rete a freddo ha influito di più di quella del pareggio a San Benedetto. Una bella cornice di pubblico rovinata dall’ambiente. Abbiamo fatto una stagione esaltante. Contano la società e i tifosi. Gli allenatori vanno e vengono.  Sono loro le colonne portanti. Per il resto vedremo.”  

06/06/2005





        
  



2+5=
San Paolo gremito.
La Curva "Massimo Cioffi" c'era. Come sempre.
La squadra va a raccogliere l'abbraccio dei tifosi rossoblù
Tedoldi
Leon : "Peccato quel rosso."
Ballardini " Conta la società ed i tifosi".

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