Celebrato stamattina, presso la caserma intitolata al Maresciallo Piermanni, Medaglia d’Oro al Valore Militare, il 191° Annuale dell’Arma dei Carabinieri, alla presenza di illustri rappresentanti del mondo della politica, della cultura, della giustizia e del lavoro.
 
Presenti tra questi il Presidente della Provincia di Ascoli Massimo Rossi, il Sindaco di Ascoli Piceno Piero Celani, il Presidente dell’Associazione Industriale della Provincia di Ascoli Piceno Federici, il presidente della Carisap, la dirigenza della Zona Territoriale 13 dell'ASUR con l’ing. Maresca, il presidente della Camera di Commercio Gibellieri, il Presidente Provinciale della Confcommercio Benito Calvaresi, i responsabili provinciali della guardia di Finanza e dei Corpi Armati dello Stato, molti magistrati e sindaci di comuni della provincia.

Inoltre il Prefetto dottor Giuseppe Destro, il questore dottor Nicolò D'angelo, il  Comandante delle    Forze    di   Reclutamento    e    Completamento   delle Marche, il Comandante del 235° Reggimento Piceno, i rappresentanti del Corpo della Croce Rossa Italiana e quelli delle associazioni combattentistiche e d'arma.

La cerimonia, con la parata dei Carabinieri sia nella storica alta uniforme sia in uniforme ordinaria, si è svolta secondo tutti i crismi di una importante e doverosa celebrazione.

Dopo una breve introduzione storica sulla nascita dell’Arma, ad opera di Vittorio Emanuele I il 13 luglio del 1914, e dopo il tributo d’onore ai gonfaloni della Provincia e del Comune di Ascoli Piceno, decorati di medaglia d'oro al valor militare, è stato reso onore al Comandante Provinciale dei Carabinieri Tenente Colonnello Salvatore Minniti ed al Prefetto Giuseppe Destro.

È stata poi data lettura del telegramma augurale inviato dal Prefetto di Ascoli Piceno al Comandante Provinciale, in cui viene espressa ammirazione e gratitudine per l’opera dell’Arma.

Quindi è stata deposta la Corona d’Alloro ai piedi del Monumento ai Caduti, cui hanno reso onore il Comandante Provinciale, il Prefetto di Ascoli e la vedova del caduto Paoloni.

Presa la parola, il Tenente Colonnello Salvatore Minniti, dopo il saluto e l’omaggio ai labari dei comuni intervenuti, ha ringraziato sentitamente la “signora Giovanna Piermanni, vedova dell'eroe, che con la sua presenza ha conferito ulteriore solennità a questa ricorrenza”, rivolgendo anche un pensiero a tutti coloro che hanno immolato la loro vita al servizio.

Salutando poi i magistrati di Ascoli e Fermo, per la stretta collaborazione e sinergia d’intenti, ha delineato un bilancio dell’attività svolta dall’Arma durante i   quasi   28   mila   servizi   preventivi   svolti   quest’anno, elencando, tra le altre cose, i seguenti numeri:

– 470 persone arrestate;
– 9 chilogrammi di stupefacenti sequestrati;
– 165 mila automezzi controllati, identificando quasi 200 mila persone ed elevando circa 40 mila contravvenzioni al codice della strada;
– 135 sono state le proposte per l'adozione di misure di prevenzione nei confronti di altrettanti sospettati di vivere in tutto o in parte con il provento dei reati.

Inoltre “negli ultimi 12 mesi l'operato dell’Arma ha portato alla riduzione del 7% il numero complessivo dei delitti e del 19% quello degli incidenti stradali.”

Nono stante questi risultati – continua il Comandante – la percezione della popolazione sull'effettivo andamento della criminalità rimane distorta, rendendo troppo ampia la forbice tra "sicurezza reale" e "sicurezza percepita”.

A questo proposito, attraverso la "polizia di prossimità", i Carabinieri stanno erogando servizi più vicini al cittadino; “chiara risposta all'impegno con cui i carabinieri servono le loro comunità è la presenza dei sindaci” cui il Comandante rivolge il suo saluto.

Inoltre il Tenente Colonnello Minniti ringrazia con riconoscenza non solo tutte le famiglie, ma anche il prefetto di Ascoli Piceno, per il sostegno e “l'incoraggiamento nell’impegno, in piena armonia con l'altra forza di Polizia a competenza generale, con la Guardia di Finanza e tutti gli altri Corpi Armati dello Stato”.

Si rivolge inoltre ai responsabili provinciali presenti, al signor questore dottor Nicolò D'angelo, al  Comandante delle    Forze    di   Reclutamento    e    Completamento   delle Marche, al Comandante del 235° Reggimento Piceno, ai rappresentanti del Corpo della Croce Rossa Italiana e quelli delle associazioni combattentistiche e d'arma e,   infine, agli esponenti del mondo dell'economia, della cultura, del lavoro e dell'informazione e quanti  sono   intervenuti alla cerimonia.

Il Comandante continua con i saluti rivolgendosi al prefetto dottor Michele De Feis, Commissario straordinario per la costituenda provincia di Fermo, ai commilitoni non più in servizio e, per concludere, ai collaboratori di ogni grado.

Segue al discorso del Comandante Provinciale la consegna dei riconoscimenti concessi  ai carabinieri, e in particolare:

– una medaglia d’oro dal Consiglio di Amministrazione della “Fondazione Carnegie per gli atti d’eroismo" all’Appuntato Scelto Giovanni Dimitri;
–  un encomio semplice dal Comandante della Regione Marche al Maresciallo Capo Claudio Mandozzi, al Maresciallo Ordinario Salvatore Calati, al Vicebrigadiere Gaetano Accarino, all’Appuntato Scelto Giuseppe Meco e all’Appuntato Scelto Mauro Silvestri, addetti al Nucleo Operativo Comando di Ascoli Piceno;
– un encomio semplice dal Comandante Regionale della Regione Marche al Maresciallo Aiutante Sostituto Ufficiale di Pubblica Sicurezza Antonio Trombetta, al Vicebrigadiere Antonio Bachetti, al Vicebrigadiere Mauro Iachini, all’Appuntato Massimo Rubini e all’Appuntato Palmarino Ricci.

Dopo la recita della Preghiera del Carabiniere e gli onori finali al Tenente Colonnello Minniti, la Cerimonia Celebrativa del 191° Annuale della fondazione dell’Arma dei Carabinieri si conclude con un buffet allestito per l’occasione nel cortile della caserma.