Banda larga: gli italiani i più penalizzati
| ROMA - Connessioni Internet: in Italia la velocità costa cara. E' quanto emerge da un inchiesta effettuata da Altroconsumo sulle tariffe Adsl in otto paesi europei.
Connessioni Internet: in Italia la velocità costa cara. E' quanto emerge da un inchiesta effettuata da Altroconsumo sulle tariffe Adsl in otto paesi europei, tra i quali figurano, oltre all'Italia, Francia, Germania, Paesi Bassi, Portogallo, Regno Unito, Spagna e Belgio. Il prezzo elevato delle Adsl era già noto ai navigatori italiani, per questo motivo Altroconsumo ha voluto approfondire l'argomento confrontando anche i diversi piani tariffari.
L'associazione indipendente di consumatori ha infatti evidenziato che un utilizzatore "medio" della web, capace di circa 30 ore di connessione al mese, spende di più degli utenti che risiedono in paesi come Francia, Regno Unito, Portogallo, Germania e Belgio. La "medaglia d'oro" per la tariffa più conveniente spetta infatti alla francese Neuf Telecom Cagetel, con i suoi 14,90 euro per una connessione a banda larga. In Italia purtroppo il risparmio non è di casa, dall'analisi delle offerte Adsl il nostro paese risulta tra i peggiori, insieme alla Spagna, in termini di convenienza. Sempre Altroconsumo riporta l'esempio francese come quello da imitare.
Nel paese transalpino infatti, esiste una concorrenza che parte già dalla fornitura all'ingrosso, una qualità che consente di avere un maggiore sviluppo tecnologico e, allo stesso tempo, tariffe Adsl più vantaggiose per i consumatori.
L'associazione dei consumatori si è poi soffermata sull'attuale panorama italiano dell'Internet veloce, dove esistono ben 90 provider e 170 tipologie di contratto a Internet veloce (Adsl). Nonostante questo però, tra gli ex monopolisti europei, l'offerta di Telecom Italia risulta fino al 20% più cara degli altri e le stesse società, presenti sia in Italia che all'estero, offrono agli utenti italiani tariffe doppie rispetto ad un paese come la Francia. Infine, Altrocunsumo ha poi auspicato che nel futuro della banda larga si mantengano forti i principi della libera concorrenza e della protezione dei consumatori.
|
09/06/2005
Altri articoli di...
Fuori provincia
Terremoto: subito prevenzione civile e transizione digitale (segue)
Il presidente di Bros Manifatture riceve il premio alla carriera "Hall of Fame/Founders Award" (segue)
Glocal 2022: dove i giovani diventano protagonisti del giornalismo (segue)
Sisma 2016: approvati 15 mila contributi per 4.8 miliardi (segue)
A Cartoceto, nelle ‘fosse dell’abbondanza’ per il rituale d’autunno della sfossatura (segue)
Il Comune pulisce i fossi Rio Petronilla e via Galilei (segue)
TEDxFermo sorprende a FermHamente (segue)
A RisorgiMarche il Premio "Cultura in Verde" (segue)
Economia e Lavoro
Project Work Gabrielli, i vincitori (segue)
Glocal 2022: dove i giovani diventano protagonisti del giornalismo (segue)
Sisma 2016: approvati 15 mila contributi per 4.8 miliardi (segue)
Zero Sprechi, al via un progetto per la lotta agli sprechi alimentari (segue)
A Cartoceto, nelle ‘fosse dell’abbondanza’ per il rituale d’autunno della sfossatura (segue)
Tribuna presso lo Stadio “Cino e Lillo del Duca” (segue)
Premi di studio della Banca del Piceno a 59 giovani (segue)
Clinica Villa dei Pini: arriva l’innovativa Risonanza magnetica (segue)
Le strade musicali dell'Ebraismo nel compendio cinematografico di David Krakauer
Quando il giornalismo diventa ClickBaiting
Kevin Gjergji