Domani mattina, in pompa magna la giunta, giustamente orgogliosa, presenterà alla cittadinanza e alla stampa il nuovo Viale S.Moretti.  Ma questa mattina 1 luglio, alle 10, la dottoressa che doveva iniziare il suo turno di lavoro alla Guardia Medica Turistica di Porto d’Ascoli in Via San Giacomo ha dovuto desistere per “manifesta impraticabilità dei locali”.

Domani mattina si farà rilevare ai visitatori le rifiniture di pietre, i disegni, le aiuole che abbelliscono, giustamente, il riqualificato Corso centrale (Viale S.Moretti). Ma tutto il pavimento della Guardia Medica Turistica di Porto d’Ascoli, che da oggi sarebbe dovuto entrare in funzione per la stagione estiva, è ancora coperto da calcinacci.

Domani vi saranno Autorità, Assessori, Sindaci, Vicesindaci, personalità di rilievo. Ma questa mattina a ricevere la dottoressa per aprirle la porta c’era solo un presidente (Mare -Sentina Cicconi) dei tanto bistrattati comitati di quartiere accorso alle rimostranze sdegnate dei turisti e bagnanti del luogo.

Il Lungomare è costato “tot” milioni (di euro). La riqualificazione di Viale Secondo Moretti altri “tot” milioni. Ma alla Guardia Medica Turistica  di Porto d’Ascoli in Via San Giacomo non hanno neanche stanziato un “tot” centinaio (di euro) per far pulizia nella toilette.

Si invita la cittadinanza a rispettare le nuove riqualificazioni, giusto vanto e orgoglio dell’intera città. Ma per la Guardia Medica Turistica di Porto d’Ascoli non si è neanche trovato quella mezz’ora di tempo per sgomberare i detriti che ne impediscono l’accesso.

La Guardia Medica Turistica di Porto d’Ascoli, “attiva” dal 1 luglio al 28 agosto, ogni giorno dalle ore 10 – 13 e dalle 16-19 questa mattina alle ore 11 era chiusa e sprangata in tutte le sue porte e finestre. Perché il pavimento era coperto di calcinacci, la toilette era in condizioni disgustose, il lavandino peggio che sopra, il lettino infermieristico impolverato con vicino un tavolino semovibile per il trasporto di ipotetiche medicine tutto arrugginito.

Un frigorifero casalingo vuoto messo lì non si sa perché e per come. Ovviamente sporco anche questo. Un tavolaccio dall’aspetto più per macelleria che per uso ufficio. Un ripostiglio situato nel mezzo del corridoio tra sala d’attesa e gabinetto infermieristico. Niente acqua, ovviamente. Davanti all’ingresso della Guardia Medica Turistica un bel mucchio di detriti con pietre, bottiglie, ferri vecchi. Tanto per agevolare l’arrivo di qualche bagnante ferito o peggio ancora mezzo affogato o in preda ad un improvviso malore (recente caso d’infarto a Martinsicuro docet).

Si dice che l’Asur, la Asl, la Usl o come si chiamino di solito, ad ogni apertura, spetti il compito di fornire personale medico (e c’era) ed attrezzature e rifornimenti medici (neanche l’ombra). Mentre a qualcuno del Comune il compito di fare pulizia interna e d esterna. L’unica pulizia; una frettolosa mano di intonaco. Per il resto è meglio che domani vi rechiate alla sontuosa inaugurazione del Viale riqualificato. 

 Guardia Medica Turistica di Porto d’Ascoli può aspettare. Così come possono aspettare i turisti e bagnanti che, sfortunatamente ne avessero bisogno. Tuttavia, potete sempre telefonare alla Guardia Medica Turistica di Porto d'Ascoli allo 0735 65 88 42 . Ma lasciatelo chiamare a lungo. Perché l’apparecchio telefonico, al momento, “riposa” in un armadio. Vicino ad un piatto con resti di spuntino, posate e…..nà tazzina de caffè….....    Olè !