A Natale è stato il panettone, a Pasqua la colomba, adesso è l’ora dei biscotti. Che significa, per chi è colpito da diabete, quotidianità: colazione o merenda tutti i giorni. Biscotti da inzuppare, nel latte o nel caffè, come si vuole. Per una vita un po’ più dolce nonostante tutto.

La linea ZuccheroZero infatti, studiata dall’azienda Giampaoli in collaborazione con l’Unità Operativa di Diabetologia dell’Inrca diretta dal professor Paolo Fumelli, si arricchisce di due importanti novità, i biscotti senza zucchero con gocce di cioccolato (prive di zucchero anch’esse ma di qualità raffinatissima, fornite da Barry Callebaut) e i biscotti senza zucchero integrali (con farina di crusca per facilitare l’azione digestiva dell’intestino).

Due briciole nuove riproposte nel solco della continuità da questa originale sinergia imprenditoriale-sanitaria che da tempo va studiando le modalità adatte a riempire la vita delle persone diabetiche di qualche dolcezza in più. Senza rischi per la salute. Del resto nelle sole Marche sono circa sessanta mila le persone che soffrono di questa patologia: l’impegno del Professor Fumelli è intanto rivolto su due versanti, distinti ma collegabili: il primo è di squisito valore nutrizionistico poiché chi soffre di diabete può appunto mangiare tranquillamente questi dolci senza alcuna variazione glicemica; il secondo porta in aggiunta un valore meno diretto ma ugualmente importante: quello della sconfitta di una sorta di emarginazione.

Che si possa vincere una battaglia dal valore psicologico con dei semplici biscotti è un piccolo passo avanti sulla strada della normalizzazione di chi deve convivere con il diabete ma che può finalmente affiancarsi agli altri in qualche “abbuffata” di biscotti. Un contributo di notevole valore che arriva dalle stanze della ricerca non solo medica ma anche imprenditoriale: Giampaoli si pone all’avanguardia di una produzione che annovera, oltre alla duplice linea di biscotti, panettoni, torroni colombe, uova pasquali e anche gelati. Tutti i prodotti della linea ZuccheroZero sono adatti ai diabetici anche perché dolcificati con il maltitolo, e sono privi quindi di fruttosio e saccarosio.