In Via Mare al nr. 81B circa un anno e mezzo fa ha aperto un pub dal nome "Baixa". Ambiente decorato con espressioni e dipinti rigorosamente danesi. Ma se chiedi ai gestori di dirti una parola in quella lingua i proprietari ti rispondono che sanno a malapena dove si trova la Danimarca.

Ma tant'è. Non è detto che se uno apre un locale dove fa musica Tibetana debba conoscere qualcosa sul Tibet. La fa perchè ai clienti piace e basta. Fatto sta che il locale è diventato sempre più apprezzato dai giovani frequentatori e specie le sue serate a tema o quelle delle sfilate richiamano un gran numero di avventori.

Ecco allora che la proprietà ha deciso di usufruire di un retro spazio  aprendovi una piccola cantina all'aperto.  Ma , purtroppo questangolo del Pub si trova come incastrato nel bel mezzo di appartamenti. Non solo davanti o da un lato, bensì letteralmente circondato. Inevitabile che si arrivasse prima o poi ad urtare la sensibilità ed il sonno di qualcuno.

Ecco allora che un gruppo di abitanti la zona a stretto ridosso del locale si è unito in una protesta e  dopo aver raccolto 26 firme le hanno consegnate al Presidente del Quartiere Porto d'Ascoli Centro con la richiesta di inoltrarle a Carabinieri, Vigili Urbani e Commissariato.  Motivi sarebbero schiamazzi, rumori e quant'altro atti a turbare la quiete pubblica oltre al mancato rispetto degli orari di chiusura.

Dal canto suo Benedetta Massetti, una dei proprietari fa rilevare, con tutta calma, che loro questa iniziativa se l'aspettavano ma che sono tranquillissimi e con la coscienza assolutamente pulita. Sanno perfettamente di dover chiudere la musica all'una. Sanno altrsì benissimo che dopo una certa ora è proibito qualsiasi intrattenimento musicale. Giurano di aver sempre rispettato le regole e si dicono amareggiati da quello che ritengono una vera e propria persecuzione nei loro confronti.

Ad attuarla sarebbero due distinte persone in particolare una delle quali è stata denunciata l'anno scorso dallo stesso "Baixa" in quanto sorpreso ad arrecare danno al locale. Tutto documentato e tutto fotografato. Inoltre la Signora Massetti lamenta di tutta una piccola serie di vesseggiamenti che sempre questa stessa persona, tra le iniziatrici della protesta, avrebbe compiuto nei suoi confronti tra le quali anche sputi e via dicendo.

Come andrà a finire la cosa non si sa ma c'è il serio pericolo che si degeneri e si possa passare dai diverbi ai fatti. Forse un incontro immediato tra le parti, magari al "Baixa" , magari nel corso di una cena offerta dallo stesso locale dove attorno ad un tavolo imbandito, contestati e contestatori risolvano con calma e maturità la faccenda. Senza benzina e senza sputi.