Questa mattina, di buon’ora, il Vescovo diocesano Mons. Gervasio Gestori  è venuto  in Comune per farsi rilasciare la carta d’identità elettronica.

S. Benedetto, com’è noto, è uno dei pochi Comuni italiani a rilasciare il nuovo documento identificativo a tutti i cittadini con più di 15 anni e anche uno dei residenti più illustri non ha voluto privarsi di questo strumento tecnologicamente avanzato, in grado di offrire una serie di servizi potenzialmente illimitata.

Mons. Gestori è stato accolto in Municipio dal vicesindaco Pasqualino Piunti e dal Dirigente dei servizi demografici, il dr. Franco Ruggieri, che hanno illustrato tutte le caratteristiche della nuova carta e le potenzialità di cui dispone.

Quindi, dinanzi all’operatrice di sportello, mons. Gestori ha seguito il semplice e veloce iter che compiono ogni mattina decine di cittadini: la firma, il rilascio dell’impronta digitale e finalmente la foto, anch’essa digitale. Tutto, in pochi attimi, è finito sul tesserino plastificato che, insieme codici segreti, è stato consegnato al Vescovo.

Non è mancata la battuta di Mons. Gestori che ha notato, scorrendo l’elenco dei Paesi in cui è consentito recarsi con la sola carta d’identità, che manca… la Città del Vaticano!