Leonardi: il rivoluzionario
Ascoli Piceno | Il manager ha concesso un'intervista in esclusiva a ilQuotidiano.it
di Federica Poli
Abbiamo creato dal nulla unArea ospitalità che era in quasi tutti gli stadi italiani. La Tribuna stampa è stata completamente riallestita così da permettere alle tv nazionali di collegarsi. La sala stampa ha nuove linee telefoniche. Abbiamo ceduto per la prima volta i diritti esteri della società grazie allamico Massimo Micani. Con Rai Trade si sono raggiunte tutte le comunità del mondo marchigiane. Abbiamo creato e sviluppato il rapporto con la Panini. Con liniziativa Un Campione per Amico abbiamo ospitato 4 Campioni del mondo Chechi, Panatta, Dossena e Lucchetta coinvolgendo oltre 1.500 bambini che hanno giocato in Piazza con i loro beniamini. Il sito ufficiale, è stato aggiornato in tempo reale, da circa 500 accessi mese è passato ai 90.000 circa di ora.
Ancora dal punto di vista delle comunicazioni abbiamo istaurato un rapporto di collaborazione in esclusiva con radio Lattemiele. Dal punto di vista televisivo abbiamo dato vita ad una vera e propria trasmissione su TV Centro Marche facendo nascere il programma Tribuna Bianconera trasmissione ufficiale dellAscoli Calcio. Queste sono solo alcune delle iniziative e delle innovazioni che hanno interessato in questo anno calcistico e hanno dato visibilità alla società di Roberto Benigni
Chi parla è Cristiano Leonardi e i protagonisti di questo discorso sono appunto: Cristiano Leonardi e lAscoli Calcio.
Il trentanovenne ternano per un anno ha ricoperto lincarico di Direttore Area Marketing della società marchigiana. Il sodalizio pare in crisi e sembra che Leonardi, seppur legato ancora contrattualmente alla società bianconera, sia stato contattato da altri clubs anche per incarichi importanti. Cè chi parla della Direzione Generale del Pescara Calcio. Ovviamente a tuttoggi sono solo illazioni ma abbiamo voluto contattare il manager, sempre schivo a parlare di se stesso, che, eccezionalmente, ha aperto le porte a ilQuotidiano.it concedendo lesclusiva.
Dottor Leonardi ci parli del suo rapporto attuale con la società marchigiana e delle scelte adottate dalla dirigenza
Per quanto riguarda il mio mandato firmai il 10/07/04 un contratto con lAscoli Calcio conclusosi il primo anno il 10/07/05. Rispetto tutte le scelte fatte dal Presidente. Il Calcio va avanti, si modifica, la serie A si allontana politicamente dalla B dubito che ci sia lo spazio per interessi comuni, la B potrebbe giocare di sabato, forse ci saranno due Leghe. Questi sono argomenti che incorporano la necessità di una forte duttilità anche intellettuale e, a tal proposito, ritengo che questo sia un momento per il Calcio tutto molto delicato dove mi auguro emerga il buon senso.
E il suo futuro sulle sponde del fiume Tronto?
Per ciò che concerne il mio futuro attendo precise disposizioni in merito dallAmministratore Unico Roberto Benigni adeguandomi a quanto da lui dettomi. Tengo, inoltre, a precisare per onestà intellettuale, libera da qualunque pressione e fraintendimenti, che il mio operato professionale agisce senza esclusive di alcun tipo, ne consegue, che le scelte dei singoli clubs potrebbero anche essere contestuali nellinteresse delle società rappresentate e anche della mia persona
Rimpianti?
No, nessuno. Certo del fatto che si possa sempre migliorare nel rispetto della propria professionalità e delle opportunità. Indipendentemente dal mio futuro, lAscoli Calcio rimane, gli uomini cambiano. La mia speranza è di aver fatto del bene a questa società e che il mio operato sia stato apprezzato.
Auguro sinceramente che questa gente viva presto emozioni forti e costruttive che da sempre hanno accompagnato, credo anche questanno, i colori bianco e nero.
Questa intervista rilasciata al nostro giornale dal manager umbro è la prima dopo la scadenza del suo primo mandato con la società.
Ringraziamo il Dottor Leonardi per aver scelto noi augurando a lui le fortune professionali che merita.
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12/07/2005
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