Calzaturiero. Rientrata la delegazione da Bruxelles.
| Consegnato il documento a sostegno della calzatura firmato da 24 sindaci e dai Presidenti delle Provincie di Ascoli Piceno e Macerata.
E rientrata oggi da Bruxelles la delegazione di amministratori comunali e provinciali del distretto calzaturiero fermano-maceratese che ieri pomeriggio nella sede della Commissione UE ha consegnato a Pier Haugad, responsabile della concorrenza e difesa del commercio europeo presso il Commissario per il commercio estero, il documento a sostegno del comparto della calzatura, sottoscritto da 24 sindaci e dai presidenti delle Province di Ascoli Piceno e Macerata. Abbiamo percepito una chiara attenzione per la problematica da noi sollevata ha dichiarato il presidente della Provincia di Macerata, Giulio Silenzi - e non solo per questo possiamo considerare proficuo lincontro.
Lufficio del Commissario per il commercio estero europeo sta elaborando un regolamento per il marchio dorigine che, dopo lesame da parte della Commissione, sarà inviato ai Paesi membri. Per alcune produzioni nazionali, tra cui le scarpe, sarà pertanto possibile ha spiegato Silenzi etichettare Made in U.E. e/o Made in Italy. Il consumatore avrà così la possibilità di sapere dove viene realizzato il prodotto e ciò aiuterà a combattere la contraffazione. Era questa una delle richieste contenute nel documento dei sindaci consegnato a Bruxelles, insieme allattivazione della procedura antidumping.
A questo riguardo, sia Pier Haugad, sia la signora Jakob, responsabile del monitoraggio per la concorrenza sleale dello staff del Commissione europeo Peter Mandelson questultimo proprio in questi giorni sta affrontando in Cina la relativa questione hanno assicurato che la procedura avrà un trattamento durgenza. A Bruxelles era presente anche la parlamentare europea Luciana Sbarbati, la quale nei giorni scorsi si era adoperata per organizzare lincontro dei rappresentanti UE con la delegazione marchigiana composta dai presidenti delle due Province, Silenzi e Rossi, e dai sindaci di Montecosaro, Stefano Cardinali, accompagnato dallassessore Rossano Cingolani; di Fermo, Saturnino Di Ruscio; di Monte Urano, Francesco Giacinti, e da Luigi Silenzi, segretario del Comitato spontaneo dei Sindaci del distretto calzaturiero.
Il presidente della Provincia di Macerata ha invitato i due alti funzionari del Commissario per il commercio estero e la concorrenza a visitare il territorio maceratese, cogliendo loccasione per assistere ad una delle rappresentazioni della stagione lirica che va ad iniziare allo Sferisterio. Questa sarebbe anche unimportante occasione per far conoscere da vicino ai vertici europei la realtà produttiva del distretto calzaturiero marchigiano.
Lufficio del Commissario per il commercio estero europeo sta elaborando un regolamento per il marchio dorigine che, dopo lesame da parte della Commissione, sarà inviato ai Paesi membri. Per alcune produzioni nazionali, tra cui le scarpe, sarà pertanto possibile ha spiegato Silenzi etichettare Made in U.E. e/o Made in Italy. Il consumatore avrà così la possibilità di sapere dove viene realizzato il prodotto e ciò aiuterà a combattere la contraffazione. Era questa una delle richieste contenute nel documento dei sindaci consegnato a Bruxelles, insieme allattivazione della procedura antidumping.
A questo riguardo, sia Pier Haugad, sia la signora Jakob, responsabile del monitoraggio per la concorrenza sleale dello staff del Commissione europeo Peter Mandelson questultimo proprio in questi giorni sta affrontando in Cina la relativa questione hanno assicurato che la procedura avrà un trattamento durgenza. A Bruxelles era presente anche la parlamentare europea Luciana Sbarbati, la quale nei giorni scorsi si era adoperata per organizzare lincontro dei rappresentanti UE con la delegazione marchigiana composta dai presidenti delle due Province, Silenzi e Rossi, e dai sindaci di Montecosaro, Stefano Cardinali, accompagnato dallassessore Rossano Cingolani; di Fermo, Saturnino Di Ruscio; di Monte Urano, Francesco Giacinti, e da Luigi Silenzi, segretario del Comitato spontaneo dei Sindaci del distretto calzaturiero.
Il presidente della Provincia di Macerata ha invitato i due alti funzionari del Commissario per il commercio estero e la concorrenza a visitare il territorio maceratese, cogliendo loccasione per assistere ad una delle rappresentazioni della stagione lirica che va ad iniziare allo Sferisterio. Questa sarebbe anche unimportante occasione per far conoscere da vicino ai vertici europei la realtà produttiva del distretto calzaturiero marchigiano.
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14/07/2005
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