E’ stato inaugurato ieri pomeriggio il nuovo foyer del cineteatro “Rossini”, i cui lavori di ristrutturazione sono stati ultimati nei giorni scorsi.

Al taglio del nastro, affidato alla presidente dei Teatri di Civitanova Maria Grazia Vignati, erano presenti autorità civili, politiche e militari e cittadini.

“Consegniamo alla città un nuovo spazio culturale – ha detto il sindaco di Civitanova, Erminio Marinelli – che rappresenta la sintesi di anni di lavoro. Credo che la nostra offerta di qualità costituisca la riposta più efficace alle multisale”.

Marinelli ha quindi ricordato gli interventi che negli ultimi anni hanno interessato il “Rossini”. “Nel ’95 trovammo un teatro sul punto di chiudere i battenti – ha sottolineato - mentre oggi abbiamo a disposizione un contenitore fruibile appieno. L’intenso lavoro realizzato per qualificare e potenziare gli spazi destinati alla cultura viene oggi premiato dalla risposta della città e del pubblico, che mostrano di apprezzare un’offerta che è divenuta via via sempre più competitiva.

I numeri, del resto, parlano chiaro: risulta che al momento gli abbonamenti a Civitanova Danza abbiano visto un incremento del 60%. Un risultato che lascia ben sperare per una stagione all’altezza delle aspettative”. Il sindaco ha quindi ringraziato quanti hanno contribuito alla riqualificazione del Rossini, “da Ottavio Brini, che da assessore ai Lavori pubblici si attivò per primo, nel ’96, per avviare il recupero del cineteatro, all’attuale assessore Vincenzo Ripa fino agli altri amministratori e ai vertici dell’azienda”.

Anche la presidente dei Teatri di Civitanova ha sottolineato l’importanza del fatto che la città possa contare su “contenitori” validi non soltanto sotto il profilo estetico ma anche dal punto di vista della qualità. Un concetto ribadito da Gilberto Santini, al quale si dive il progetto artistico di Civitanova Danza, che ha osservato come oggi “Civitanova possa contare su strutture adeguate”.
Ad illustrare sinteticamente l’opera di ristrutturazione del foyer del “Rossini” è stato lo stesso progettista, l’architetto Giacomo Tolozzi, il quale ha sottolineato come l’intervento realizzato  completi il restauro avviato sei anni fa, senza stravolgere l’assetto preesistente.

I lavori (importo complessivo: 250 mila euro) hanno visto il rifacimento della pavimentazione, degli arredi e degli impianti, l’installazione di un sistema di condizionamento, la realizzazione di una nuova biglietteria, del servizio guardaroba e di un angolo bar.