Ieri sera allo stadio Helvia Recina di Macerata Rosario Fiorello ha sicuramente dato il  meglio di sé: due ore e mezza abbondanti di spettacolo esilarante e coinvolgente..con il debutto del suo spettacolo “Volevo fare il ballerino” (regia Giampiero Solari).

 

Alla presenza di sua moglie Susanna e di un noto dirigente Rai e accompagnato dalla sua orchestra di circa 10 elementi (tanti mi sembravano dalla mia postazione)  più  2 coristi  ha dominato il  palco  con la sua solita verve e  la pungente ironia prendendo “di mira” politici (Berlusconi in particolare) e personaggi dello spettacolo (la nuova “accoppiata” dello Sferisterio Katia Ricciarelli e Costantino Vitagliano) .

 

 Veramente trascinante la simulazione del flamenco di Joaquin Cortés.

All’inizio dello spettacolo un momento di grande atmosfera e originalità: un collegamento in diretta con il Canada e Michael Bublé (comparso a tutto schermo in parallelo a Fiore sul palco): insieme hanno duettato “ Home”.

 

Al termine dello spettacolo (circa le 24:30) quando oramai le energie sembravano esaurite si è scatenato in una kermesse canora partendo dalla sua  cover “Città deserta” e continuando con la più classica tradizione della discomusic anni ’80 davanti ad un pubblico agitato (anche nel tentativo di combattere il freddo!) e partecipativo.

 

Naturalmente la canzone del finale non poteva che essere “ Libero” di Battisti….Bravo Fiore… sei riuscito ad “ammortizzare” lo spostamento dello spettacolo dalla magica Cornice dello Sferisterio con la magia delle tue canzoni e della tua simpatia!!