Sulla questione dell’Ufficio del Turismo di Porto d’Ascoli in Via Mare, 203 inspiegabilmente chiuso mentre residenti, turisti ed operatori locali ne caldeggiano la riapertura, interviene l’Assessore al Turismo Bruno Gabrielli.

“Lunedì in giunta è stata presa in considerazione la delibera apportata dal collega Lorenzetti. Ovvero destinare 6.000 Euro per la manifestazione “L’estate al borgo” che sarebbe la rivisitazione estiva di quella invernale “Natale al borgo”.  A tal proposito faccio presente che secondo me vi erano altre priorità come l’apertura dell’Ufficio per l’Informazione Turistica della Regione Marche a Porto d’Ascoli che quest’anno non poteva essere tenuto aperto.

L’anno scorso abbiamo ovviato al problema postosi con il suo abbandono da parte della Regione grazie all’impegno del Consorzio Turistico. Quest’anno purtroppo ancora non si riesce a far fronte a questa situazione. Credo che nel momento in cui si concedono seimila euro per una nuova iniziativa bisogna tener conto che ci possono essere delle altre priorità molto più importanti per una città che vive di turismo come San Benedetto.

lo Iat aveva lì la sua dislocazione ma la Regione, per esigenze di risparmio, ha tagliato a destra e manca uffici d’informazione turistica. Si è voluto risparmiare sul personale che è quello che incideva di più sui costi.”

Da una parte il Comune che stanzia, secondo l’Assessore Gabrielli, somme che potrebbero avere ben più utile destinazione, dall’altra la Regione Marche che chiude Uffici Turistici proprio in località importanti come San Benedetto. Allora, prima che sorga l’ennesima polemica più o meno politica con botta e risposte, forse sarebbe bene trovare subito una soluzione e ripristinare un servizio irrinunciabile per la nuova importanza assunta dalla zona mare di Porto d’Ascoli, specie dopo l’apertura del nuovo tratto riqualificato.