Il 20 luglio 2005, presso il Ministero delle Politiche Agricole si è tenuto un incontro tra il Sottosegretario con delega alla pesca, On. Scarpa, l’Assessore alla pesca della Regione Marche, Dott. Petrini e l’On. Scaltritti, incontro organizzato dal Parlamentare sambenedettese. Oggetto dell’incontro il problema del piccolo strascico tra le 3 e le 6 miglia.

 La situazione sta diventando giorno dopo giorno sempre più difficile e ciò è dovuto soprattutto al calo di redditività connesso con la ridotta competitività del sistema pesca europeo nei confronti di altri partner commerciali extra-UE. Tutto ciò è ulteriormente accentuato dal costante aumento del costo del gasolio. Inoltre non va dimenticato che questo sistema di pesca si muove in un contesto ambientale molto fragile dal punto di vista biologico e in zone spesso interessate da misure restrittive a salvaguardia delle risorse.

Alla luce di ciò nell’incontro si è valutata la possibilità di avviare un programma sperimentale nella regione Marche per facilitare la fuoriuscita da tale sistema di pesca e la riconversione verso altri sistemi più remunerativi e meno gravosi per l’ambiente. Tale programma dovrebbe essere concordato tra Stato e Regione, compatibilmente con le vigenti norme comunitarie.

“Ho notato una grande sensibilità verso il problema da parte del Sottosegretario Scarpa ”ha dichiarato l’Onorevole Scaltritti ”che ha fornito all’Assessore Petrini un puntuale e chiaro quadro di riferimento per orientare anche l’intervento della Regione. Sono per questo fiducioso di una soluzione rapida della vicenda.”