Per il pub in Via Mare un vero dibattito cittadino.
San Benedetto del Tronto | Per una volta tanto sono i cittadini e non la stampa ad esprimere direttamente le loro opinioni. La migliore forma di democrazia?
La faccenda del Pub in Via Mare sta prendendo le forme di un vero e proprio dibattito cittadino al quale siamo onorati di dare spazio (integrale) agli interventi ritenendo ciò un'alta forma di democrazia dove sono direttamente i cittadini a "fare opinione" con i loro interventi e non, come spesso accade, la carta stampata.
Per cui anche qui; riceviamo e pubblichiamo;
" Ho avuto notizia della pubblicazione di due articoli sul vostro Quotidiano ,e sono voluto andarlo a leggere, per rendermi conto di cosa dicono di questo Baixa. Premetto che sono uno dei non firmatari ma uno di quelli che purtroppo hanno e continua a sopportare in silenzio gli schiamazzi notturni. I gestori in fondo in fondo sono delle brave persone, una famiglia unita in tutto e per tutto. Ma fare il gestore di una struttura ricettiva qualunque essa sia, ci vuole esperienza, magari maturata insieme a professionisti seri, capaci che ti possono giorno dopo giorno trasmetterti quel savoir faire che ogni ristoratore deve avere.
Ora io vedo che all'inizio il BAIXA aveva iniziato con dei buoni propositi apriva alle 17,00 e chiudeva a mezzanotte, ed era frequentato da famiglie, coppie di ragazze/i che facevano le loro consumazioni come di solito fanno tutte le persone per bene, ma man mano che il tempo passava, la clientele andava sempre più diminuendo, non si capisce perché, ma il perché sicuramente c'è. Pertanto non essendoci più clientela di un determinato orario, la gestione si è dovuta adeguare, ad un altro tipo di clientela, ( come dice un proverbio ogni uno ha i padroni che si meritano) anche se trattasi sempre di clientela, certamente diversa, di quella che frequentava all'inizio.
Certamente un ristoratore vero professionista, serio e capace, con anni di esperienza, non sarebbe arrivato a tanto, avrebbe cercato tutte le maniere che non si arrivasse a tanto, ma ristoratore si può che dire che si nasce non si diventa, devi averlo dentro di te devi amarlo, non puoi improvisarlo.
Ma il male di tutto è; che come dice una altro proverbio, sbagliare è umano ma perseverare è diabolico, e questo è quello che stanno facendo loro, e come detto prima essendo una famiglia molto unita, sono tutti per uno e uno per tutti, pertanto se uno sbaglia gli altri ci vanno dietro. Per quanto ne possa sapere, i firmatari sono da via Tevere, appartamenti adiacenti al BAIXA, e in via Mare vicino al BAIXA, e via Arno, una breve indagine sicuramente porterebbe ad un bel articolo. Oppure rivolgersi direttamente al Dott. Fischetto, della Questura di San Benedetto del Tronto, o al Commando dei Carabinieri di Porto D'Ascoli, loro sicuramente sono più informati sulla situazione.
Ma mi chiedo ne vale la pena fare ulteriore pubblicità a Questo BAIXA? Il buon nome se lo stanno facendo da soli, senza necessità che siano gli altri ad aiutarli come nel caso degli articoli pubblicati, anche se di cronaca si tratta. Un cordiale saluto e buon lavoro, con la speranza che il tutto possa ritornare normale in questo angolo di mare.
Un lettore.
Per cui anche qui; riceviamo e pubblichiamo;
" Ho avuto notizia della pubblicazione di due articoli sul vostro Quotidiano ,e sono voluto andarlo a leggere, per rendermi conto di cosa dicono di questo Baixa. Premetto che sono uno dei non firmatari ma uno di quelli che purtroppo hanno e continua a sopportare in silenzio gli schiamazzi notturni. I gestori in fondo in fondo sono delle brave persone, una famiglia unita in tutto e per tutto. Ma fare il gestore di una struttura ricettiva qualunque essa sia, ci vuole esperienza, magari maturata insieme a professionisti seri, capaci che ti possono giorno dopo giorno trasmetterti quel savoir faire che ogni ristoratore deve avere.
Ora io vedo che all'inizio il BAIXA aveva iniziato con dei buoni propositi apriva alle 17,00 e chiudeva a mezzanotte, ed era frequentato da famiglie, coppie di ragazze/i che facevano le loro consumazioni come di solito fanno tutte le persone per bene, ma man mano che il tempo passava, la clientele andava sempre più diminuendo, non si capisce perché, ma il perché sicuramente c'è. Pertanto non essendoci più clientela di un determinato orario, la gestione si è dovuta adeguare, ad un altro tipo di clientela, ( come dice un proverbio ogni uno ha i padroni che si meritano) anche se trattasi sempre di clientela, certamente diversa, di quella che frequentava all'inizio.
Certamente un ristoratore vero professionista, serio e capace, con anni di esperienza, non sarebbe arrivato a tanto, avrebbe cercato tutte le maniere che non si arrivasse a tanto, ma ristoratore si può che dire che si nasce non si diventa, devi averlo dentro di te devi amarlo, non puoi improvisarlo.
Ma il male di tutto è; che come dice una altro proverbio, sbagliare è umano ma perseverare è diabolico, e questo è quello che stanno facendo loro, e come detto prima essendo una famiglia molto unita, sono tutti per uno e uno per tutti, pertanto se uno sbaglia gli altri ci vanno dietro. Per quanto ne possa sapere, i firmatari sono da via Tevere, appartamenti adiacenti al BAIXA, e in via Mare vicino al BAIXA, e via Arno, una breve indagine sicuramente porterebbe ad un bel articolo. Oppure rivolgersi direttamente al Dott. Fischetto, della Questura di San Benedetto del Tronto, o al Commando dei Carabinieri di Porto D'Ascoli, loro sicuramente sono più informati sulla situazione.
Ma mi chiedo ne vale la pena fare ulteriore pubblicità a Questo BAIXA? Il buon nome se lo stanno facendo da soli, senza necessità che siano gli altri ad aiutarli come nel caso degli articoli pubblicati, anche se di cronaca si tratta. Un cordiale saluto e buon lavoro, con la speranza che il tutto possa ritornare normale in questo angolo di mare.
Un lettore.
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22/07/2005
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