Il 31enne santegidiese, partito dal circolo velico “Le Grotte” venerdì 22 luglio alle 12:00 è giunto nell’isola di Vis sabato 23 a mezzanotte. Circa 6 ore di ritardo rispetto alla 30 previste nella tabella di marcia, ciò dovuto alle cattive condizioni metereologiche.

 

La traversata in canoa del giovane Fazzini nelle acque dell’Adriatico ha raggiunto come  obiettivo di riallacciare un legame, oramai perso da tempo, tra due località marine molto affini.

 

“Abbiamo avuto un’accoglienza meravigliosa – racconta Fazzini – gli amministratori croati sono entusiasti di questo gemellaggio: allacciare rapporti di amicizia con una cittadina italiana per loro è motivo di grande orgoglio”.

 

L’ambasciatore della città di Grottammare ha incontrato il sindaco di Komiza domenica mattina consegnandogli la lettera del sindaco Luigi Merli. Una proposta ben accolta dalle autorità croate che sono liete di poter dare avvio ad un legame perduto molto tempo fa.

 

Prossimamente Mirko Fazzini incontrerà il sindaco Merli e tutta l’amministrazione comunale per dar loro gli omaggi che il sindaco di Komiza gli ha consegnato. Ovviamente si relazionerà anche riguardo all’impresa vissuta sia come realtà agonistica sia soprattutto come un segnale di pace e fratellanza del quale, in un periodo di forti attentati, se ne sente più che mai il bisogno.