Sette gli arresti effettuati dai Carabinieri delle Compagnie di Ascoli Piceno, Fermo, San Benedetto del Tronto e Montegiorgio nel corso del fine settimana appena passato.

Tali arresti sono collocabili nell’ambito delle azioni di contrasto all’ambulantato abusivo, dietro cui si celano i delitti legati al soggiorno in clandestinità e la produzione di prodotti a marchi contraffatti e la pirateria informatica, e che è ancora un fenomeno di notevoli dimensioni, soprattutto sulle nostre zone costiere.

Le persone arrestate sono un senegalese clandestino trovato sul lungomare di Porto D’Ascoli che vendeva CD e DVD contraffatti, due pregiudicati napoletani sorpresi a Cupra Marittima nel tentativo di rubare oggetti da un'auto parcheggiata, un albanese residente a Monsampolo del Tronto per violenza privata, molestie e lesioni nei confronti di una ragazza del luogo, un rumeno in flagrante furto di gasolio, un’ucraina clandestina per inosservanza del provvedimento di espulsione e un pregiudicato ascolano per detenzione ai fini di spaccio di circa un chilo di hashish.

Inoltre un dato confortante per i cittadini è che confrontando i dati relativi ai delitti e agli incidenti stradali della scorso semestre con quelli dello stesso periodo di quest’anno, si può notare una sensibile diminuzione dei delitti consumati (-8,6%) e, in misura maggiore, degli incidenti stradali con feriti (-16,4%), a fronte di un aumento delle attività svolte dall’Arma dei Carabinieri. Questo dovrebbe contribuire, come auspica il Tenente Colonnello Salvatore Minniti, Comandante Provinciale, a restringere sempre di più la forbice tra sicurezza reale e sicurezza percepita dai cittadini.