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Raffaele Cipriani campione italiano di full contact

Cupra Marittima | Il giovane cuprense entrato in nazionale. A ottobre la sfida dei mondiali.

Raffaele Cipriani

Tutto ciò che c’era da vincere sui ring più gettonati d’Italia lui se l’è conquistato nel giro di due anni. Il suo segreto? Una notevole preparazione atletica, la massima concentrazione e uno staff di amici che lo segue nelle competizioni più importanti.

Raffaele Cipriani, 31 anni, residente a Cupramarittima, il nuovo campione italiano “dilettanti” di Full Concact. Erano tre anni che si preparava per questo importante appuntamento e qualche giorno fa, nel palazzetto dello sport di Ariccia ce l’ha fatta davvero. Quest’anno per la categoria dilettanti, mentre lo scorso anno è salito sul primo gradino del podio che lo ha laureato campione italiano per la categoria “professionisti” nella stessa disciplina. Uno sport molto in voga in questi ultimi tempi ma che richiede una grande preparazione fisica. Durante la gara è previsto il  contatto pieno e si combatte in un ring, quello della boxe tradizionale. I colpi sono pugni della boxe e i calci di qualunque stile. Il combattimento è finalizzato al KO finale. Non è valido colpire sotto la cintura.  

Ora Raffaele ha tutte le carte in regola per poter accedere ai campionati mondiali che si terranno in Ungheria il prossimo mese di ottobre ed entra così di diritto a far parte della nazionale italiana nella categoria 71 Kg Light Middle. A riprova delle sue doti il fatto ha inanellato una vittoria dietro l’altra, dopo gli italiani, nei giorni scorsi, ha battuto anche il campione croato della categoria 71 kg durante la gara alle 4 vele di Pescara. Ad allenare il campione italiano il Maestro Riccardo Piergallini che è anche team manager della nazionale. Grande soddisfazione per tutti i ragazzi che sostengono da sempre Raffaele visto che all’interno di questo torneo italiano lui era arrivato sempre in finale, proprio ad un passo dalla vittoria. Stavolta ce l’ha fatta sul serio sbaragliando la concorrenza di quattro avversari di tutto rispetto agli “assoluti” dove i primi quattro classificati arrivati dalle competizioni del centro-sud e quelli del centro-nord Italia si sono incontrati sul ring ad eliminazione diretta.

Lui ad avere la meglio.  Allenamento, dedizione, sacrifici sono tutte parole comuni di chi pratica seriamente uno sport a livello agonistico. Il detto “chi si accontenta gode”  sembra non sia assolutamente valido per chi come Raffaele vuole arrivare a toccare ciò che ha sempre sognato. Ora ci sono altri traguardi: i mondiali. Anche se, a dire il vero, ci sarà un fuori programma. Infatti la prossima gara sarà quella del 15 luglio in cui Raffele si cimenterà per la prima volta in un incontro di pugilato nella categoria professionisti. Un test di prova prima dei mondiali di ottobre. Dita incrociate. 

04/07/2005





        
  



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