Si sono conclusi i 2 corsi gratuiti che la Polizia Municipale ha organizzato a favore di quanti , maggiorenni privi di patente di guida, avessero necessità di ottenere il certificato di idoneità (cosiddetto “patentino”) per poter condurre un ciclomotore il cui obbligo, secondo le norme ora modificate, sarebbe dovuto decorrere dal 1° luglio 2005.

Come programmato i partecipanti ai due corsi sono stati individuati dando la precedenza ai più anziani. Le domande presentate sono state 136 molte più dei posti disponibili per i corsi iniziati a giugno. Hanno frequentato i corsi 60 persone. Anche se già nel corso dell’attività formativa si prospettava la possibilità di uno slittamento del termine  del 1° luglio si fa sapere da parte della Polizia Municipale che i partecipanti hanno raccolto volentieri l’invito di portare comunque a termine il corso, seguendo con interesse ed impegno le lezioni sul codice della strada.

Tutti i partecipanti si sono in ogni caso guadagnato il loro attestato di partecipazione. E molti di questi “motoristi” in erba sono usciti tenendosi ben stretto l’attestato con atteggiamenti tra l’orgoglioso e soddisfatto.

Anche se, tornando al “patentino” per maggiorenni, si rende noto che il decreto-legge nr.115 del 30 giugno 2005 (pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 1° luglio) ha radicalmente modificato il codice della strada (art.116) facendo slittare l’obbligo al 1° ottobre 2005 e prevedendo che, per tutti quelli che al 30 settembre 2005 abbiano compiuto la maggiore età , il certificato di idoneità alla guida  dei ciclomotori ( obbligatorio solo per chi non sia già in possesso di patente di guida) sarà rilasciato senza necessità di alcun esame ma semplicemente dietro presentazione di apposita domanda corredata da certificazione medica attestante il possesso dei requisiti fisici psichici.

A tal proposito si rende noto che la domanda va presentata all’ufficio provinciale del Dipartimento per i Trasporti terrestri (ex motorizzazione civile) . I requisiti richiesti per la guida dei ciclomotori sono quelli prescritti per la patente di categoria “A” ed il relativo accertamento viene effettuato, ai sensi dell’art.19 Codice della Strada, dall’Ufficio dell’Unità Sanitaria territorialmente competente cui sono attribuite funzioni in materia medico-legale.

Quindi, in considerazione del fatto che non sarà più necessario sottoporsi da esame per il conseguimento del “patentino” per quanti siano maggiorenni al prossimo 30 settembre, non si prevede l’organizzazione di ulteriori corsi di preparazione e di ciò sarà data comunicazione a tutti coloro che hanno avanzato  domanda di partecipazione ai corsi organizzati  dal Comando della Polizia Municipale.

Comunque vista l’ottima riuscita, il Comandante Pietro D’Angeli ci tiene a far sapere che in futuro si prevede la possibilità di organizzare attività di formazione ed aggiornamento sul tema della sicurezza stradale,  già presente nelle scuole, anche per gli adulti.