Invito a presentare proposte 2005 per il cofinanziamento di trasmissioni radiofoniche

| ROMA - In allegato il testo completo e il formulario di candidatura

Le presenti specifiche forniscono informazioni sullattuazione dellinvito a presentare proposte 2005 in vista dellottenimento di un finanziamento comunitario a favore di progetti di trasmissioni radiofoniche sullUnione europea presentati da produttori e/o emittenti aventi sede in un paese dellUnione.

Il bando è gestito in maniera decentrata dalla Rappresentanza della Commissione europea in ciascuno Stato membro; pertanto, le proposte di progetto devono essere inviate alla rappresentanza della Commissione operante nel Paese o in uno dei Paesi in cui saranno trasmessi i programmi.

I progetti dovranno consentire di affrontare tutti gli aspetti dellattualità europea del momento, tra cui i dibattiti politici su temi di fondo (costituzione, allargamento, crescita, occupazione, parità uomo/donna, sviluppo, governance ecc.), ma anche gli aspetti quotidiani della vita in Europa (istruzione, cultura, mobilità, creazione, diversità culturale ecc.), che possono interessare a tutti i cittadini. I progetti dovranno utilizzare contenuti informativi relativi allattualità immediata dellUnione europea.

I proponenti devono essere:

organismi pubblici o privati la cui attività principale è la produzione e/o la diffusione di programmi radiofonici; essi devono assicurare o coordinare la concezione, la realizzazione e la diffusione del progetto e contribuire finanziariamente, in misura tangibile e significativa, al bilancio del progetto

I progetti possono essere proposti da un unico operatore (produttore/emittente) radiofonico; tuttavia, per alcuni Stati UE - Francia, Germania, Spagna, Italia e Polonia - è possibile presentare un progetto che comporti la realizzazione di partenariati tra vari operatori radiofonici. I partenariati dovranno coinvolgere almeno 2 operatori provenienti da uno stesso Paese o da diversi Paesi dellUE e almeno 2 dei partner dovranno essere emittenti radio.

Gli operatori radiofonici selezionati per il finanziamento potranno operare in condizioni di piena libertà editoriale, garantite da una "linea editoriale" che sarà parte integrante della convenzione di finanziamento.

I progetti di programmi radiofonici proposti dovranno comprendere un minimo di tre moduli settimanali direttamente e strettamente legati allattualità dellUnione europea:
1) un modulo European News, di durata tra 3 e 5 minuti, che presenterà informazioni, brevi e fattuali, sullattualità dellUnione europea, sulle sue politiche e istituzioni.
2) un modulo European Keys, di durata tra 5 e 10 minuti, che approfondirà una o più questioni di attualità e offrirà agli ascoltatori elementi chiave di comprensione dellinformazione.
3) un modulo European Magazine, di durata tra 5 e 30 minuti, costituito da reportage, dibattiti, interviste, dialoghi con gli ascoltatori, risposte alle loro domande, ecc.

I tre moduli dovranno essere trasmessi ogni giorno o ogni settimana nella stessa fascia oraria e in ore di grande ascolto, per creare un vero e proprio "appuntamento radiofonico europeo facilmente identificabile da parte degli ascoltatori.

Il finanziamento previsto dal bando ammonta a 4 milioni di euro.
Sovvenzione massima per progetto: 60 000 euro o 100 000 euro nel caso di progetti di partenariato, pari al massimo al 50% dei costi ammissibili totali.

Per informazioni : Commissione europea - Rappresentanza in Italia - Sede di Roma
Referente: Roland Prenen
Via Quattro Novembre 149
00187 - Roma
Tel: 06. 699991; Fax: 06. 6791658

email:roland.prenen@cec.eu.int

Sito web: http://europa.eu.int/italia/index.jsp_section.home-level.det_home-content.360414.html

07/07/2005