Musei da Scoprire
| ANCONA - Le segnalazioni del Sistema Museale della Provincia
MORRO DALBA
Il paesaggio agricolo marchigiano
La poesia nel paesaggio da Mario Giacomelli alle nuove generazioni
Auditorium di Santa Teleucania
dal 15 luglio al 14 agosto 2005
La realtà del paesaggio marchigiano, con le sue linee ordinate e i suoi profili ondulati, è il frutto di un intenso intervento umano che ne ha definito le caratteristiche peculiari, rendendolo riconoscibile e suggestivo.
Con la mostra di Morro dAlba, lAssociazione Sistema Museale della Provincia di Ancona inaugura una serie di iniziative che puntano a valorizzare il paesaggio, riconosciuto dal nuovo Codice Urbani come bene culturale a sé stante, caratterizzante lidentità storica e culturale del territorio. In particolare, il paesaggio della campagna marchigiana ha esercitato una potente influenza sull'opera degli artisti che ne sono sempre stati attratti ed affascinati.
Con la fotografia di Mario Giacomelli, il paesaggio agricolo è stato reinventato, divenendo astratto, pretesto per esprimere stati d'animo, impressioni, punti di vista estetici dell'Autore.
La mostra Il paesaggio agricolo marchigiano. La poesia nel paesaggio da Mario Giacomelli alle nuove generazioni parte dalla lezione giacomelliana, legata fondamentalmente al bianco e nero, per sperimentare la possibilità di recuperare ed innovare la sua esperienza anche utilizzando la fotografia a colori.
Vengono quindi presentate, accanto ad alcune foto del Maestro senigalliese, le opere dei fotografi del Centro per la Diffusione della Fotografia di Falconara Marittima: Beatrice Bramucci, Rita Bramucci, Daniela Catalani, Tatiana Fronzi, Giovanni Gentilizi, Stefano Giordani, Giorgio Marinelli, Alessandro Magi Galluzzi, Annarita Rossi.
Giorgio Marinelli, curatore della mostra e del catalogo, spiega che lidea di dire qualcosa di più sul paesaggio si è concretizzata pensando a Mario Giacomelli e alla poesia che è riuscito a trasmetterci con i suoi bianco e nero. E allora perché no con il colore? Un colore nuovo, pacato, dolce, quasi sfuggente che potesse suggerire una nuova forma di poesia da affiancare a quella trasmessaci dalle stesse opere del grande Maestro di Senigallia. Così dopo mesi di riprese e di continui confronti con noi stessi è avvenuto lincontro con Mario Giacomelli ed è stato lui stesso, durante una cena, a scegliere con i fotografi le opere da esporre incoraggiandoci a continuare una mostra fotografica questa che tutti noi vogliamo dedicare a Mario Giacomelli, non tanto come retorica celebrativa, ma come segno di amicizia.
La mostra è organizzata dal Sistema Museale della Provincia di Ancona in collaborazione con il Comune di Morro dAlba, il cui territorio, ricco di spunti paesistici di grande impatto emotivo, ha ispirato molte fotografie di Giacomelli, alcune delle quali conservate allinterno del Museo Utensilia.
Gli orari di apertura sono i seguenti: venerdì, sabato, domenica dalle ore 17.00 20.00 sabato anche 21.00-23.00
Ingresso, unitamente a quello al Museo Utensilia, intero 2,00; Ridotto Famiglia (due adulti + minorenni) 5,00; Ridotto minori di 18 e oltre 60 anni, scolaresche, gruppi e convenzionati 1,50; gratuito minori di 6 anni. Ingresso gratuito il giorno dellinaugurazione.
Il prossimo appuntamento con la fotografia dedicata al paesaggio agricolo marchigiano è fissato, sempre a Morro dAlba, per venerdì 19 agosto con la mostra Paesaggi incantati di Roberto Recanatesi.
PROGRAMMA
Venerdì15 luglio
ore 19.00
Inaugurazione della mostra "Il paesaggio agricolo marchigiano"
La poesia nel paesaggio da Mario Giacomelli alle nuove generazioni
Auditorium di Santa Teleucania Piazza Tarsetti
Saranno presenti i fotografi espositori
ore 19.30
degustazione di prodotti tipici
in collaborazione con il Salumificio Ser-Zoo di Monsano,
il Salumificio Vito di Monte San Vito e i produttori di Lacrima di Morro dAlba
Museo Utensilia
La raccolta costituisce una sezione staccata del Museo di Storia della Mezzadria di Senigallia ed è articolata in sette sale. Losservazione degli oggetti esposti permette di conoscere lo stile di vita e il livello di autosufficienza che i mezzadri e le loro famiglie erano stati in grado di raggiungere in unepoca ormai passata, ma ancora relativamente recente.
La volontà di mantenere intatta la memoria di questo periodo, di tramandarla nel tempo, viene concretizzata in questo museo, realizzato anche grazie alla partecipazione degli abitanti di Morro dAlba, ai quali appartengono gran parte degli oggetti presenti.
Il museo è aperto: nei mesi di luglio e agosto il venerdì, sabato e domenica dalle 17.00 alle 20.00 ed il sabato anche dalle 21.00 alle 23.00; da settembre a dicembre la domenica dalle 10.30 alle 12.30 e dalle 15.30 alle 18.30.
Ingresso, unitamente a quello alla mostra fotografica, intero 2,00; Ridotto Famiglia (due adulti + minorenni) 5,00; Ridotto minori di 18 e oltre 60 anni, scolaresche, gruppi e convenzionati 1,50; gratuito minori di 6 anni. Per aperture straordinarie su prenotazione rivolgersi al Numero Verde 800.439.392.
CORINALDO
LA CONTESA DEL POZZO DELLA POLENTA
Corinaldo, i colori dellArte
Sabato 16 luglio
Lestate di Musei da Scoprire continua con un nuovo appuntamento in occasione della Contesa del Pozzo della Polenta di Corinaldo, la più antica e pittoresca rievocazione storica della provincia di Ancona, che si svolge nel centro storico dal 14 al 17 luglio, riproponendo gli antichi festeggiamenti del 1517 dopo il fallito assedio del borgo medievale da parte del condottiero Francesco Maria della Rovere. LAssociazione Sistema Museale della provincia di Ancona, in collaborazione con il Comune di Corinaldo e lAssociazione Pozzo della Polenta, vi danno appuntamento sabato 16 luglio alle ore 18.30 presso la fontana collocata lungo il Viale dietro le Monache per un itinerario guidato alla scoperta dei musei e delle bellezze storico-artistiche di Corinaldo.
Famoso per il centro storico racchiuso dalleccezionale cinta muraria, tra le meglio conservate delle Marche, Corinaldo è stato riconosciuto tra i Borghi più belli d'Italia ed ha ottenuto la Bandiera Arancione dal Touring Club Italiano. Il centro ospita ben due musei.
La Civica Raccolta dArte Claudio Ridolfi comprende circa sessanta opere, soprattutto di soggetto sacro, di Claudio Ridolfi (ca. 1570-1644), artista veronese che elesse Corinaldo a sua dimora, di Ercole Ramazzani, di Domenico Peruzzini, di Giuseppe Marchesi e di altri autori del XVII secolo che operarono in ambito ridolfiano. Completano la raccolta alcuni ostensori in argento, una croce astile del 1615 e una serie preziosa di diciotto reliquiari siciliani in legno policromo, eseguiti prima del 1612.
Il museo è aperto nei mesi di luglio e agosto: dalle 10.00 alle 12.30, dalle 16.00 alle 19.30 e dalle 20.30 alle 23.00; da settembre a dicembre: domenica e festivi dalle 10.00 alle 12.30, dalle 15.00 alle 19.00. Ingresso a tariffa intera 2,50; ridotta minori di 18 e oltre 60 anni, gruppi e convenzionati 2,00; gratuito minori di 15 anni
La Sala del Costume e delle Tradizioni Popolari ospita le riproduzioni di abiti cinquecenteschi, utilizzati durante le annuali edizioni della Contesa del Pozzo della Polenta, dai personaggi che interpretano la coppia ducale, i Medici, i duchi di Urbino. Annessa alla sala del costume è la mostra di strumenti tessili per la lavorazione delle stoffe, dai batticanapa al telaio.
Il museo è aperto nei mesi di luglio e agosto: dalle 10.00 alle 12.30, dalle 16.00 alle 19.30 e dalle 20.30 alle 23.00; da settembre a dicembre: domenica e festivi dalle 10.00 alle 12.30, dalle 15.00 alle 19.00 Tariffa intera 2,00; ridotta minori di 15 anni, gruppi e convenzionati 1,50
Dopo la visita guidata ai due musei ed al centro storico, alle ore 20.00, presso il Ristorante Ai 9 Tarocchi sarà possibile assaporare la famosa polenta, oltre a carne e verdure alla griglia.
Al termine i partecipanti potranno continuare la serata partecipando alle diverse manifestazioni in programma nelle vie del centro storico, con gli spettacoli della compagnia degli Alchimisti, della compagnia dei Ciarlatani e le esibizioni del Gruppo Tamburi La Corte dei Miracoli e del Gruppo Storico Pandolfaccia di Fano. Tra i numerosi eventi in programma nella serata ricordiamo alle 22.30, lo spettacolo del Gruppo dei Tamburi e Chiarine di Corinaldo Dalle Tenebre alla Luce, dalla Morte alla vita, lo scandire lesistenza con il ritmo regia di Samuele Petraccini da Osimo; il Palio degli Arcieri alle 22.30 ed infine alle 00.30 la Storia dellassedio del 1517, spettacolo con effetti pirotecnici curato e allestito da Serge Pierantognetti.
Per informazioni sul programma della Contesa del Pozzo della Polenta telefonare ai numeri 071 679047 679043.
PROGRAMMA
Sabato 16 luglio
ore 18.30
Appuntamento presso la Fontana del Viale dietro le Monache
Visita guidata al centro storico, alla Civica Raccolta dArte Claudio Ridolfi
e del Costume e delle Tradizioni Popolari
ore 20.00 Ristorante Ai 9 Tarocchi
Assaggi di polenta e carne e verdure alla griglia
Viale dietro le Monache
Ore 21.30
Spettacoli itineranti
Centro Storico
Prezzo totale 17,00
Prenotazione obbligatoria al Numero verde 800 439392
entro le ore 18.00 di venerdì 15 luglio 2005
JESI - Teatro del Museo Diocesano - Piazza Federico II°
venerdì 8 luglio, ore 21.30
nell'ambito del Festival "Suoni" concerto
Teufl-Kraus Harfen:
Salisburgo ieri e oggi
Recital per Duo d'arpe
Catharina Teufl, Sabine Kraus arpa
Soliste d'arpa di spicco nel panorama musicale austriaco, collaboratrici di importanti orchestre di livello nazionale, Teufl e Kraus formano un duo di raro affiatamento e di alta qualità artistica, che si caratterizza per un repertorio improntato alla ricerca di sonorità contemporanee.
Sulla base di tale indirizzo culturale, propongono musiche originali per due arpe espressamente scritte dai maggiori compositori odierni, austriaci e internazionali; accanto ad esse, riletture del grande repertorio storico europeo in apposita versione per due arpe, di grande fascino e magia.
In programma, pertanto, musica di ieri, di Mozart e Spohr, e di oggi, dei contemporanei Hertel, Steinkogler, Teufl, Hueber, Herf, Buchholz, Kotschy, Baratello.
Gli amici di Musei da Scoprire avranno, in via del tutto eccezionale, la possibilità di avere posti riservati, telefonando entro giovedì 7 luglio al numero 071-7107612.
MONTECAROTTO
VERDICCHIO IN FESTA
Sabato 9 luglio
Nell'ambito della manifestazione Verdicchio in Festa, tradizionalmente organizzata dal Comune di Montecarotto, riapre, da martedì 5 a domenica 10 luglio, in via eccezionale, con un nuovo allestimento, il Museo della Mail Art, prima dellinaugurazione ufficiale che avverrà in autunno.
Il museo è stato costituto nel 1984, grazie alle donazioni di alcuni dei maestri dellarte italiana. Si tratta di una singolare raccolta di opere di Mail-Art, cioè di quellarte che promuove, attraverso canali postali mondiali, la circuitazione di opere di piccole dimensioni (disegni, grafica, dischi, CD, piccole sculture, ecc.) realizzate da artisti collegati fra loro da iniziative libere o tematiche. Museo unico nel suo genere in Italia, ospita anche opere grafiche di Orfeo Tamburi, Pericle Fazzini, Umberto Mastroianni, Arnaldo Ciarrocchi.
Il museo dalle 17.00 alle 20.00.
Ingresso intero 2,00; Ridotto Famiglia (due adulti + minorenni) 5,00; Ridotto minori di 18 e oltre 60 anni, scolaresche, gruppi e convenzionati 1,50; gratuito minori di 6 anni.
Per aperture straordinarie su prenotazione rivolgersi al Numero Verde 800.439.392.
Al termine della visita al Museo, i partecipanti allitinerario di Musei da Scoprire potranno continuare la serata prendendo parte alle diverse iniziative in programma.
Segnaliamo in particolare, sabato 9 luglio, dalle ore 21.00 Vip Vino in Piazza, degustazione di 40 vini autoctoni italiani; alle ore 21.30, in Piazza Latieri, Stefano Ligi in concerto live, con la sua band; alle 21.30 in Piazza del Teatro Piano Bar ed infine alle ore 22.00 in Piazza del Mercato Hush Band, Tributo nazionale ai Deep Purple.
Per informazioni sulle altre iniziative in programma nellambito di Verdicchio in Festa tel. 0731 89131.
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07/07/2005
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