Grande festa sabato prossimo 9 luglio ore 21, alla vecchia stazione Santa Lucia per rivivere, anche solo per una serata, le emozioni ed i ricordi de “lu trinittu”, così veniva chiamato dalla popolazione fermana il treno Porto San Giorgio-Fermo-Amandola (1908-1956).

 

Il tradizionale e atteso appuntamento, ideato e organizzato da Italia Nostra, giunto alla settima edizione, prevede l’esibizione del gruppo folcloristico “Urbanitas” di Apiro (MC), fondato nel 1933, riconosciuto uno dei migliori d’Italia e aderente all’U.F.I. (Unione Folclorica Italiana).

 

La compagnia, più di trenta elementi, proporrà uno spettacolo piacevole, brillante e coinvolgente, tra cui spicca il “Saltarello a terremoto”. La partecipazione dei poeti in vernacolo Elviretta Parlatoni e Angelo Ciuccarelli, con il presentatore della serata Franco Ciucani, della Filodrammatica dialettale “Firmum”, assicurano il “tutto esaurito”.

 

C’è molta attesa, in città e nel territorio, anche per le originali novità introdotte nell’edizione 2005. Interverrà, infatti, Gino Pennacchietti, il macchinista che nell’agosto del 1956 effettuò l’ultima corsa de “lu trinittu”; protagonisti, inoltre, gli alunni delle prime classi della scuola elementare “Don Dino Mancini” di Fermo guidati da Giampiero Sgariglia.

 

Nel suggestivo scenario della monumentale scalinata grandi e piccini saranno uniti da un unico sogno: ripristinare il collegamento ferroviario che per quasi cinquant’anni ha collegato il territorio del Fermano. E le notizie di questi ultimi giorni fanno ben sperare, con Italia Nostra che tenacemente, dal 1996, svolge una forte campagna di sensibilizzazione verso la cittadinanza, gli amministratori e le autorità. 

 

Come tradizione, ormai, a tutti i partecipanti di “Serata in Stazione” viene offerta una confezione di prodotti tipici fermani: “lu sfamapopulu co lo vì cotto”.

 

Si può accedere in platea solo da via Corridoni, con ingresso a 10,00 euro, mentre l’accesso alla scalinata, con ingresso a 5,00 euro, è da viale Bellesi (Biennio ITI Montani). Agli associati di Italia Nostra è concesso l’ingresso gratuito dalla scalinata.

 

In caso di maltempo la manifestazione sarà rinviata a domenica 10 luglio.