Un altro grande successo per “Suoni e colori dell’estate 2005” il calendario delle manifestazioni estive stilato dall’amministrazione comunale di Offida, che da giovedì 28 a domenica 31 luglio ha dedicato spazio ed un’atmosfera magica all’arte offidana più antica e più prestigiosa: il merletto a tombolo.

“Il paese del merletto”, contenitore di iniziative sul prodotto artigianale del luogo promosso all’interno del centro storico della cittadina Picena, ha registrato un sorprendete successo di partecipazione: in quattro giorni di iniziative sul merletto sono state oltre 7.000 le presenze rilevate.

La manifestazione, organizzata e promossa dall’amministrazione comunale di Offida, dall’Oikos e dalla Pro Loco con il patrocinio della Regione Marche – Assessorato al Turismo, dalla Provincia di Ascoli Piceno – Assessorato al Turismo e dalla Fondazione Carisap di Ascoli Piceno, ha potuto contare su un cartellone di eventi ed iniziative inerenti il merletto, di  grande rilevanza.

Una mostra intitolata “Il teatro delle borsette” ha aperto la “quattro giorni” d’arte e tradizione con l’allestimento del Teatro Serpente Aureo, che ha fatto da splendida ed inimitabile cornice alle collezioni esposte. “La Strada del merletto”, percorso suggestivo dove le merlettaie si sono dilettate nel mostrare tutta la loro bravura con i fuselli, ha colorato le vie del centro storico da via Garibaldi a via Pierantozzi passando per la piazza Bergalucci.

“La storia del Merletto”, dimostrazione pratica di tutte le fasi di lavorazione del prodotto artigianale offidano, svoltasi sabato in piazza del Popolo, ha raccontato ai visitatori come il merletto nasce e quali sono gli strumenti essenziali che danno vita al prodotto offidano artistico-artigianale per eccellenza.

Oltre duemila persone hanno partecipato a “La Magia di una Notte – percorso fantastico tra moda e tradizione” la rinomata sfilata che ha concluso l’intera manifestazione in piazza del Popolo.  L’appuntamento d’eccezione, curato ed ideato dall’Art Director Pierluigi Santarelli,  ha rappresentato l’occasione per mostrare, indossati dalle modelle,  tutti i pezzi (oltre 60) che hanno partecipano all’edizione 2005 del Fusello d’Oro, rinomato concorso per merlettaie organizzato dalla Pro Loco di Offida.

A conclusione della serata, dopo aver visto in passerella gli stupendi abiti da sposa targati Casimirri,  sono state premiate le merlettaie vincitrici del concorso: Fusello d’Oro, consegnato dal sindaco Lucio D’Angelo, a Rita Cocci di Offida che ha realizzato un fantastico scialle arricchito da 364 pietre di granate a titolo “Colori di donna”.

Il Presidente della Pro Loco Luciano Casali ha consegnato il secondo premio (Fusello d’Argento) ad Anna Maria Spoltore di Offida che ha realizzato un magnifico bouquet con acconciatura da sposa.

Fusello di Bronzo, invece, a Paola Paletti di San Benedetto del Tronto premiata dal Vice Presidente della Cooperativa OIKOS Anna Antimiani, grazie alla realizzazione di un bellissimo cappello.

La mostra del Fusello d’oro, con tutti i pezzi che hanno partecipato al concorso, sarà allestita al Teatro Serpente Aureo e potrà essere visitata dal 4 agosto al 4 settembre.

Nel corso della serata sono stati ringraziati, per il determinante contributo, Franca Almonti, titolare di “Franca Boutique” e la gioielleria Vinicio Antonelli,  imprese commerciali di Offida.

Entusiasta il Sindaco di Offida Lucio D’Angelo. “Un successo – dice - vedere oltre 70 merlettaie che per quattro serate si mostrano ai visitatori mentre, per le vie del centro storico, lavorano a tombolo in un atmosfera suggestiva e davvero magica.

Motivo di orgoglio per tutti, inoltre, vedere sfilare i pezzi pregiati del nostro prodotto realizzati con maestria dalle nostre concittadine. La valorizzazione del merletto – continua il Sindaco – rappresenta una priorità del programma amministrativo ed appuntamenti qualificanti e di interesse come questo non fanno altro che dimostrare l’impegno che vogliamo mettere in campo contando sulla sinergia di tutta la comunità offidana, interprete di un’arte secolare che non ha eguali. ”