La Banda Municipale di Santiago di Cuba e la Banda Improvvisa vincono il freddo.
Ascoli Piceno | Piazza del Popolo gremita, nonostante la temperatura autunnale, la sera del 9 agosto per il concerto di chiusura della rassegna dellAscoli Medioevo Festival. La piazza ha danzato ai ritmi cubani per poi spostarsi ad assistere agli spari.
di Stefania Mistichelli
Due i gruppi sul palco approntato in piazza del Popolo ad Ascoli, la sera del 9 agosto: la Banda Municipale di Santiago di Cuba diretta dal maestro Alcides Castello Penaver e la Banda Improvvisa, da Loro Ciuffenna, (AR) diretta dal maestro Orio Odori, hanno mescolato i loro repertori offrendoli al pubblico accorso numeroso nonostante le temperature proibitive e inusuali per quella che dovrebbe essere una piacevole serata dagosto.
Il repertorio della prima ispirato al Buena Vista Social Club e dedicato ai grandi Compay Segundo e Ibrahim Ferrer, questultimo scomparso pochi giorni fa alletà di 75 anni.
La seconda aperta a generi musicali diversi che dal jazz arrivano alla musica classica, facendo contemporaneamente locchiolino ai ritmi della musica etnica e di un certo tipo di rock.
Prima del concerto la lettura della poesia delleroe cubano Josè Marti, e poi protagonista assoluta è stata la musica; lensemble di musicisti, composta da fiati e percussioni, è stata diretta alternativamente dai due maestri, e accompagnata di tanto in tanto dalla voce del cantante della banda cubana, che con la sua energia ha contagiato tutto il pubblico presente arrivando persino a farlo ballare, in una sorta di coreografia di gruppo.
Non da meno la simpatia del maestro toscano, che tra un brano e laltro ha trovato il tempo di una battuta sulloliva ascolana (labbiamo inventata noi che stando in mezzo allAppennino siamo pieni di ulivi), e su Ascoli (quando ero piccolo e a scuola ero interrogato sulle province Ascoli la mettevo sempre in Abruzzo), per poi dirigere la sua ironia sul suo paese dorigine: Siamo una banda di campagna, i musicisti prima di venire alle prove fanno il formaggio, che è in vendita insieme ai nostri CD vicino alla console!.
Trascinanti i brani eseguiti, tra cui i maggiori successi del gruppo di Compay Segundo e i brani della Banda Improvvisa come Il bruco, popolare per essere stata scelta dalla Rai come colonna sonora per un trasmissione televisiva.
Il pubblico ha partecipato attivamente al concerto, duettando con i musicisti, e meritandosi lapprezzamento del maestro toscano per essere la Città più bella e il migliore urletto da Eboli a Belluno.
Insomma una bella serata per il pubblico accorso ad assistere allultimo appuntamento dellanno con lAscoli Medio Festival, che questa estate ha portato nella nostra città musicisti di grande rilievo, dando vita a serate indimenticabili; dulcis in fundo, gli spari tardivi, che avrebbero dovuto chiudere la sera prima i festeggiamenti in onore di SantEmidio, hanno illuminato il cielo sul lato sud della città, dirottando tutti gli spettatori dal concerto ai punti della città più adatti per assistere allo spettacolo pirotecnico, che da sempre attira adulti e bambini.
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10/08/2005
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