Ancora un'altra tragedia del mare di questa estate maledetta dopi le morti e gli annegamenti di inizi stagione. A farne le spese un giovane di appena 14 anni N.R residente a Porto d'Ascoli in zona Sentina. Verso le ore 12,30 la mamma avrebbe salutato il ragazzo dicendogli che lo avrebbe aspettato per pranzo visto che lui voleva rimanere ancora un pò a godersi quel pezzo di mare antistante lo chalet "Il Farfallone", cocessione nr.90.

Il ragazzo aveva deciso di stare lì ad allenarsi ancora un pò in acqua visto che era un nuotatore eccellente e in quanto tale uno degli iscritti alla Polisportiva Cogese. Poi, come racconta lo stesso proprietario dello chalet il Sig.Giancarlo Lucchetti , verso le 14,30 la mamma, non avedendolo visto rientrare si recava in gran fretta allo stabilimento balneare per lanciare l'allarme..

Lo stesso esercente, con un amico, iniziava subito le ricerche dopo aver avvisato i bagnini della zona, la Capitaneria di porto, il 118 . In breve quasi tutti i bagnini partecipavano alla ricerca. Poi arrivavano i sommozzatori del Nucleo della Capitaneria di Porto di San Benedetto. Le ricerche si concentravano nel tratto di mare tra lo chalet e gli scogli dove era stato visto per l'ultima volta. Ma nonostante il fondale relativamente basso non si riusciva a trovare il corpo. Ma lo stesso riemergeva da solo dopo cinque ore di ricerche spasmodiche. Si pensava in un primo momento che avesse battuto la testa sugli scogli ma visto che il corpo non riportava alcun segno di ecchimosi si pensa ad un malore.

N.R lascia, oltre ai genitori, un fratellino più piccolo ed una sorella maggiore. Negli ultimi anni frequentava il 2° geometra di Grottammare. Famiglia rispettabilissima e molto stimata. Colpita da questa tragedia immane.