Lunedì 15 agosto, il palco musicale della Rocca Costanza si concederà a Beethoven nell’interpretazione pianistica del maestro Paolo Marzocchi, coadiuvata dall’Orchestra sinfonica di Pesaro diretta dal maestro Michele Mariotti. Entrambi molto giovani, i protagonisti di questo nuovo appuntamento con “I concerti alla Rocca” organizzati dal Comune di Pesaro vantano curriculum e collaborazioni di prestigio internazionale.

 

Il concerto di lunedì prossimo è anche l’evento inaugurale di un sodalizio artistico animato da profonda amicizia e stima, premesse che permettono ai due musicisti di lavorare al pari di un duo da camera e costituiscono le solide basi di un progetto volto a sviluppare uno stile esecutivo originale. Ricerca stilistica che apparirà già evidente  in questa occasione: il M° Marzocchi ha realizzato personalmente la cadenza solistica, con l’intenzione di  “rendere viva” una musica che altrimenti appare spesso codificata e cristallizzata in secoli di interpretazioni.

Paolo Marzocchi, nato a Pesaro nel 1971, si è diplomato in pianoforte sotto la guida di Giovanni Valentini, in composizione con Mauro Ferrante e in Musica Elettronica con Eugenio Giordani presso il Conservatorio di musica "G.Rossini" di Pesaro. Successivamente si è perfezionato in composizione con Salvatore Sciarrino e Sir Richard Tchube e in pianoforte con Leslie Howard, dedicando particolare attenzione alle opere meno conosciute di Liszt.

 

E’ membro della British Liszt Society di Londra e dell’Istituto Liszt di Bologna che gli ha affidato la prima esecuzione di alcuni inediti lisztiani.

 

Affianca all'attività di esecutore quella di compositore. Ha ricevuto commissioni dal Concorso Internazionale “Città di Senigallia”, dal Teatro dell’Opera di Roma, dalla Fondazione Arena di Verona, dall’associazione Musicamorfosi di Milano e dall’Orchestra Sinfonica di Grosseto. Sue opere sono state eseguite all’Accademia Chigiana di Siena, all’Auditorium di Milano, al teatro BKA di Berlino, al Nagasaki Festival e alla Suntory Hall di Tokyo, e sono pubblicate da Sonzogno.

Come pianista è stato invitato a suonare da enti e associazioni musicali tra le quali: la British Liszt Society di Londra, la stagione di St. James Piccadilly, la Casa Verdi di Milano, l’Ente Concerti di Pesaro, l’Università di Macerata, l’Università di Bologna, l’Istituto Liszt di Bologna, la Galleria d’Arte Moderna di Roma, l’auditorium Alessandro VII di Siena, l’Università di Kiel, la Stagione di Musica da Camera di Wolfsburg.

 

Collabora attualmente con un gruppo di artisti tra cui lo scrittore e poeta Joseph Denize, il regista Michal Kosakowsky, il poeta Gianni D'Elia, lo scrittore Goran Mimica.

Insegna Sound Design presso l’Università degli Studi di Macerata e le Accademie di Belle Arti di Urbino e Macerata.

 

Michele Mariotti, nato nel 1979 si è diplomato in composizione al Conservatorio Rossini di Pesaro sotto la guida del maestro Aurelio Samorì e direzione d’orchestra con massimo dei voti e lode presso
l’Accademia Musicale Pescarese con il maestro Donato Renzetti. Claudio Abbado lo ha voluto con sé nel concerto inaugurale della sua ultima tournée mahleriana con la Gustav Mahler Jugend Orchester.

Collabora con l’Orchestrra Filarmonica Marchigiana e con l’Orchestra Sinfonica di Pesaro. Segue frequentemente Donato Renzetti e Alberto Zedda in qualità di assistente. Per quest’ultimo ha curato la preparazione orchestrale dello Stabat Mater di Rossini al Festival di Todi, nonchè le letture del Moise et Pharaon al Theatre Royal de Wallonie di Liegi. Tra i prossimi impegni più importanti il Barbiere di
Siviglia al teatro Verdi di Salerno, un concerto sinfonico al Teatro della Fortuna di Fano e un concerto sinfonico al Theatre Royal di Liegi.
Il concerto inizia alle 21.15. Biglietto di ingresso 10 euro, ridotto 7. Info: Ente Concerti di Pesaro (0721.32482).