Muoversi! Ballare! Alzare le mani al cielo! Questi i tre imperativi dell’ultima serata del Tim Tour. La kermesse di divertimento e musica ha ospitato, nella Darsena del Porto Turistico, circa 10.000 persone. “Un vero record per la manifestazione!” - ha gridato dal palco lo scatenatissimo Fabio Canino, presentatore della serata.  Una spalla d’eccezione per il conduttore di “Cronache Marziane”, Rossella Brescia. La soubrette durante la serata si è esibita in danze e skatch comici che hanno mostrato non solo la sua bellezza, ma anche il suo talento artistico.

Tre star del panorama internazionale hanno scaldato il pubblico.  Craig David, talento della musica nera d’Oltremanica, ha conquistato il pubblico (in particolare quello femminile) con i modi gentili, le sensuali movenze e uno sguardo che incanta. Al grido di “Selecta!” (incitazione internazionale che letteralmente significa “Esultate e scatenatevi nelle danze”) ha dato il là ad una serata dove è stato impossibile non muoversi a ritmo di musica.

L’energia del groove, le melodie R&B e i ritmi p-funk e rap sono stati accompagnati da vocalizzi sensualmente metallici. Craig ha interpretato i suoi pezzi più conosciuti, 7 days, What’s your flava?, Rise & Fall, Spanish, Walking Away. Un’oretta di spettacolo puro e grande qualità musicale.

Non appena si sono catapultati sul palco i Kool and the Gang ci sono stati attimi di incertezza tra il pubblico. La domanda tra i giovani era “Ma chi sono?”. Eppure al termine dell’esibizione, impossibile non apprezzarla. Una formazione speciale particolare quella di ieri sera. Musicisti, ballerine e voce leader, quella di J.T. Taylor. Uno spettacolo che ha fatto rivivere alla Darsena i grandi successi funky, la musica disco anni ’80 e i ritmi hip hop.

E tutti lì a saltare sull’incitamento “Jump!” e sulle note di Celebration, Ladies Nigth, Too Hot, Tonight e Joanna. Inutile dire che la band ha fatto ballare tutti sia sotto che dietro il palco. 
Il culmine della serata nella performance di Sean Paul. Il principe del reggae giamaicano, il re della dancehall music ha regalato a San Benedetto tanto spettacolo.

Oltre ad interpretare 10 tra i più conosciuti brani scritti nella sua carriera (Dutty Rock, Gimme the light, Shake that thing, I’m still in love, Like glue), Sean Paul ha mandato in delirio la folla regalando asciugamani dai colori della bandiera jamaicana. Inoltre, sorpresa finale dello spettacolo, mega gavettone al pubblico con bottiglie d’acqua. Insomma la Darsena, per tre ore e mezza, si è trasformata in una enorme discoteca a cielo aperto, dove ballare e divertirsi è stato d’obbligo per tutti.