Si preannuncia come l’evento clou dell’estate. Un tuffo a 360° nel mondo latino. Una manifestazione unica nel suo genere, che non ha precedenti a San Benedetto del Tronto. È la 1° edizione del FESTIVAL LATINO DELLA RIVIERA, organizzato dal Dott. Domingo Cesar, maestro di danze caraibiche, divenuto ormai un punto di riferimento nel panorama latino.

 

Giovedì 18 agosto presso lo chalet Stella di Vincenzo Scartozzi e Giovanna, che si dicono entusiasti dell’iniziativa dunque grande festa caraibica.

 

Su una delle piste più belle della Riviera, si esibiranno le migliori scuole di ballo della Provincia a partire dalle ore 21, 30. E dopo le loro colorate esibizioni fino alle 2 del mattino, in una atmosfera tropicale, chiunque potrà lasciarsi  coinvolgere dal ritmo dei balli latini. Lo hanno annunciato lo stesso organizzatore e coreografo Domingo Cesar  e i titolari dello chalet  nel corso della conferenza stampa di presentazione che si è tenuta  a “L’Angolo Divino”.

 

Un viaggio dunque nella cultura sudamericana. Non solamente ballo ma anche musica e spettacolo. Si esibiranno per la prima volta da noi, il mitico Ruben Blades, spalla anche di Oscar de Leon, il timbalero, Victor Valdez e gli “Stafiros”, Antony e Boris, i bravissimi ballerini di Ricky Martin anche autori di numerosi CD di ballo di gruppo che presenteranno in esclusiva nazionale il loro nuovissimo ballo di gruppo: “Demboo” .

 

Si esibiranno le scuole, “Planet Dance” di Claudio e Donatella Ridenti semifinalisti al Congresso mondiale della Salsa svoltosi a Milano nel 2004 e finalisti quest’anno al  Campionato italiano sempre di Salsa, poi “Salsamigo” di Norberto ed Angela Rios, “Bailando” di Anna Maria e Mauro, “Salsarica” di Federico e Giovanni, “Jeune Etoile” di Giovanni Andrenacci ed il “Piper” dove Domingo Cesar si appresta ad insegnare ed a organizzare eventi e manifestazioni. Il maestro Andrenacci delizierà inoltre il pubblico con un’esibizione di tango che prevede tre uscite: Tango propriamente detto, il Milonga e il tango valzer.

Il 18 agosto, comunque allo chalet “Stella”, Domingo non si farà di certo pregare ad esibirsi e danzerà un “Latin Jazz” sulle coreografie di Jhesus Aponte, grande campione di Salsa.

La serata, presentata dal bravissimo e collaudatissimo Savino Lolli, verrà ripresa dalle telecamere di “Quintarete” e trasmessa all’interno della trasmissione “Speaker Corner” venerdì 26 agosto alle ore 20 ed in replica il giorno dopo alle 12.

 

Ho scelto per l’iniziativa lo chalet Stella, ha affermato Domingo per la professionalità, la gentilezza e la disponibilità mostrata dai titolari che ho conosciuto solamente pochi mesi fa.

 

“Ci proponiamo con questa iniziativa di portare avanti la cultura del divertimento, no quella della rivalità tra scuole.

 

Ciò che ci fa sentire partecipi e, allo stesso tempo, portatori più o meno consapevoli di qualcosa di unico, affascinante, irrimediabilmente fanciullesco e direi umanamente sacro è il  DIVERTIMENTO! !

Danzare è questo: riscoprendo il significato dell'incontro con l'altro, sapendo che ogni coppia, soprattutto in pista, rappresenta un dialogo ed una storia raccontata, sempre diversa, nel rispetto del divertimento proprio e di quello altrui.

So che sembrano discorsi un po' retorici e che spesso non è così. Eppure chi

non è in grado di riconoscersi nel sorriso di un ragazzine che prova i suoi primi passi, o nel quieto svago del poter semplicemente assistere, nel sollievo di un lavoratore dopo una giornata stressante, nel piacere di due persone innamorate, o nella compagnia di amici autentici, fino alla soddisfazione piena di un miglioramento tecnico?

 

Riflettere su tutto questo, significa anche acquisire da subito una coscienza più profonda e matura; e magari farsi promotori di un messaggio nuovo, verso coloro che purtroppo considerano il mondo latino come una forma di business, dove i rapporti umani cessano di esistere davanti a biechi interessi personali, fatti di rivalità, successo utilitaristico e sfide di potere. Il ballo non è questo!!

Ad un simile modello di diseducazione ci opponiamo, ma lo faremo sempre con la gioia di chi sa riconoscersi realmente libero e vero, percorrendo sentieri distinti, fra passioni e sentimenti al sapore di vissuto per sempre...”