Arriva ad Ascoli la carta didentità elettronica
Ascoli Piceno | Dal prossimo mese di gennaio, infatti, inizierà la distribuzione delle carte didentità elettroniche, il nuovo documento di riconoscimento che progressivamente sostituirà quello attualmente in uso.
Anche il Comune di Ascoli si sta preparando allavvento dellelettronica nel campo dei documenti di identità. Dal prossimo mese di gennaio, infatti, inizierà la distribuzione delle carte didentità elettroniche, il nuovo documento di riconoscimento che progressivamente sostituirà quello attualmente in uso.
Nei giorni scorsi lassessore allInformatica, Gianni Silvestri, e lassessore allAnagrafe, Giulio Natali, hanno avuto una serie di incontri con i responsabili di settore per mettere a punto un piano dazione che prepari le strutture comunali a questo nuovo impegno.
Così come la carta didentità tradizionale, quella elettronica permetterà di riconoscere il suo possessore a vista ma diventerà anche la chiave elettronica con la quale il cittadino potrà accedere, in forma univoca e sicura, ai sistemi, alle banche dati informatiche e ai servizi telematici della Pubblica Amministrazione.
La carta didentità elettronica (CIE) è realizzata su un supporto di materiale plastico sul quale vengono incisi i dati del possessore, la sua firma e la sua foto, la data del rilascio e di scadenza, il codice fiscale ed ancora vi sono inseriti un microchip ed una banda ottica che contengono i dati del titolare in forma elettronica, compresa limpronta del dito. La memoria ottica, letta con strumentazioni laser, viene utilizzata per larchiviazione delle informazioni sullidentità del cittadino. Il chippetto, invece, viene utilizzato per consentire lidentificazione in rete (a distanza) e per la fruizione di servizi telematici che, grazie alla nuova card, potranno essere erogati dalla Pubblica Amministrazione e non solo.
La produzione della carta ha anticipato lassessore allInformatica, Gianni Silvestri avverrà in modo immediato, in circa 15 minuti, tramite lutilizzo di speciali apparecchiature che consentono di acquisire i dati del cittadino e la sua immagine (non servono fotografie) oltre allimpronta dellindice sinistro.
La produzione delle card è affidata allIstituto Poligrafico dello Stato mentre il suo rilascio è, come per la tradizionale carta didentità, affidato al Comune di residenza.
Allinterno della card si troveranno i dati identificativi della persona, il codice fiscale, i dati relativi alla residenza e alla cittadinanza, la fotografia, leventuale indicazione di non validità ai fini dellespatrio, il codice numerico identificativo del documento, il codice del Comune di rilascio; ed ancora, la data del rilascio e di scadenza, la firma del titolare o di uno degli esercenti la potestà genitoriali o la tutela.
Per comprendere la portata di questa rivoluzione prosegue lassessore Gianni Silvestri basti pensare che la card elettronica mira a sostituire tutti i dati prima inseriti nei certificati di nascita, di residenza, di stato civile, di cittadinanza e di stato di famiglia. Inoltre potrà contenere elementi relativi ai titoli di studio, alliscrizione agli ordini professionali, ai numeri identificativi di anagrafe tributaria ecc. Inoltre ha concluso lassessore Silvestri la valenza di documento identificativo elettronico consentirà anche di utilizzare le nuove carte didentità come strumento per i pagamenti elettronici tra privati e Pubblica Amministrazione, con un conseguente snellimento dei tempi e dei costi delle operazioni.
|
02/08/2005
Altri articoli di...
Cronaca e Attualità
Project Work Gabrielli, i vincitori (segue)
800.000 euro per le scuole (segue)
Terremoto: subito prevenzione civile e transizione digitale (segue)
Tre milioni di persone soffrono di disturbi dell’alimentazione e della nutrizione (segue)
Il presidente di Bros Manifatture riceve il premio alla carriera "Hall of Fame/Founders Award" (segue)
Il Belvedere dedicato a Don Giuseppe Caselli (segue)
A Cartoceto, nelle ‘fosse dell’abbondanza’ per il rituale d’autunno della sfossatura (segue)
Il Comune pulisce i fossi Rio Petronilla e via Galilei (segue)
Ascoli Piceno
Project Work Gabrielli, i vincitori (segue)
800.000 euro per le scuole (segue)
Tre milioni di persone soffrono di disturbi dell’alimentazione e della nutrizione (segue)
Il Belvedere dedicato a Don Giuseppe Caselli (segue)
Zero Sprechi, al via un progetto per la lotta agli sprechi alimentari (segue)
Il recupero della memoria collettiva (segue)
Giostra della Quintana di Ascoli Piceno (segue)
Tribuna presso lo Stadio “Cino e Lillo del Duca” (segue)
Le strade musicali dell'Ebraismo nel compendio cinematografico di David Krakauer
Quando il giornalismo diventa ClickBaiting
Kevin Gjergji