Il Presidente Gian Mario Spacca fuga i dubbi avanzati dalla CIA Marche circa il non coinvolgimento del comparto nel progetto di Agenzia regionale per l’internazionalizzazione.

“La Giunta Regionale ha raggiunto una intesa nei giorni scorsi - ha spiegato Spacca - con le forze sindacali e le categorie produttive dell’artigianato e dell’industria “promotrici dell’idea“ per coinvolgere fin dal suo concepimento tutti i comparti dell’economia regionale, compresa l’agricoltura, la cooperazione, il turismo, le Camere di Commercio e le Istituzioni bancarie nella redazione del progetto finalizzato a realizzare una governance unitaria dei processi di internazionalizzazione.”

Un impegno che era stato già assunto dal Presidente in sede di conferenza programmatica sull’argomento svoltasi alle Muse lo scorso mese di giugno.

Questo processo si articolerà in tre fasi distinte:

a) coordinamento delle linee di programmazione;

b) coordinamento delle iniziative progettuali;

c) integrazione delle attività e delle strutture operative, anche attraverso la costituzione di un unico soggetto di gestione delle iniziative.

In proposito è stato dato incarico al Dr Fabrizio Costa di avviare la costituzione del gruppo di lavoro entro il mese di settembre con tutti i soggetti che attualmente sviluppano iniziative di internazionalizzazione: anche il settore dell’agricoltura, cui verrà richiesta la designazione dei propri rappresentanti.

“Si conferma la centralità dell’agricoltura - conclude Spacca - nella strategia del Governo regionale finalizzata a consolidare l’economia marchigiana attraverso politiche che integrano tra loro settori diversi quali artigianato, industria, agricoltura, commercio, turismo cooperazione e lavoro, anche con riferimento ai processi di internazionalizzazione”.