Tomba "indegna" del grande maestro Primo Riccitelli al cimitero di Giulianova. E monta la polemica. In una nota ufficiale della Società della Musica e del Teatro Primo Riccitelli, si esprime la solidarietà e la vicinanza dell’Associazione alla nipote dell’insigne musicista Primo Riccitelli, nel chiedere al Sindaco di Giulianova Claudio Ruffini un’adeguata e degna sistemazione alle spoglie dell’illustre musicista, "oggi sistemate in un semplice loculo del cimitero giuliese in totale stato di abbandono".

Primo Riccitelli rappresenta non solo per i giuliesi ma per l’intera comunità teramana un patrimonio artistico e culturale di indelebile memoria. La Società della Musica e del Teatro Primo Riccitelli già nel mese di novembre del 2001 si interessò alla sistemazione della tomba chiedendo l’intervento dell’allora sindaco di Giulianova, del Presidente della Provincia (oggi sindaco di Giulianova) e del Prefetto E. La Rosa. Il quale scrisse una lettera al Comune di Giulianova il 3 dicembre 2001: "nel segnalare alla particolare attenzione della S.V. – scriveva il

Prefetto al primo cittadino – l’alto valore umano e civile che un fattivo intervento dell’amministrazione comunale rivestirebbe anche presso l’opinione pubblica tutta, onorando le spoglie dell’illustre musicista abruzzese e adeguatamente consegnando un concreto ricordo alle future generazioni, si ringrazia sin d’ora per le notizie che si vorranno fornire circa la definizione e le iniziative che saranno adottate al riguardo".  "Purtroppo oggi - prosegue la nota della Società - siamo qui a constatare che anche l’intervento del Prefetto rimase inascoltato". La speranza della nostra Società della Musica e del Teatro e di tanti cittadini è che finalmente ci sia un intervento concreto da parte dell’attuale Amministrazione.