In scena il flamenco ieri sera martedì 30 agosto con il grande chitarrista Oscar Guzmàn, accompagnato da Alejandro Vasquez (chitarra), dalla voce di El Selu del Puerto e dalla danza di Maribel Ramos e José Galan.

Il concerto di Flamenco è durato quasi due ore, assistito da una splendida serata dalla temperatura mite e dal cielo stellato, che ha reso l’atmosfera già suggestiva del chiostro di Sant’Agostino ancora più magica.

Esauriti i posti a sedere, gli spettatori sono continuati ad arrivare numerosi occupando tutti gli scaloni che circondano il chiostro, per ascoltare, incantati, gli arpeggi di Oscar Guzmàn, che hanno aperto il concerto, ricevendo subito applausi scroscianti.
Il musicista, giovane ma già affermato in campo internazionale (ha partecipato a  Festival e ricevuto riconoscimenti in tutti i continenti) ha costruito insieme alla sua compagnia uno spettacolo melanconico e struggente, e allo stesso tempo trascinante e coinvolgente.

La straordinaria voce di El Selu del Puerto ha rapito tutti, come pure i formidabili ballerini hanno letteralmente incantato il pubblico, che alla fine di ogni brano esprimeva il suo apprezzamento con applausi fragorosi e sinceri.

Insomma Ascoli come Siviglia per un giorno, anzi per una serata, durante la quale anche il musicista Oscar Guzmàn ha voluto esprimere la sua felicità per essersi potuto esibire insieme alla sua compagnia in una città bella come la nostra, e soprattutto in una cornice splendida come quella del Chiostro di Sant’Agostino.

Il Festival della Chitarra continua stasera, presso la Chiesa di Sant’Andrea alle 21.15, con l’Omaggio a Luigi Boccherini. I quintetti per chitarra e quartetto d’archi.