Il Secondo Corpo darmata polacco nelle Marche
Fermo | Dal 5 al 28 agosto 2005 a Rivafiorita in occasione del 60° anniversario della Liberazione delle Marche
Terza tappa italiana dell'esposizione che fa parte del progetto della Regione Le Marche in guerra e che ha ottenuto un grande successo in Polonia.
Si inaugura il 5 agosto 2005 alle ore 22 a Villa Rivafiorita di Porto San Giorgio la mostra sul "II Corpo d'Armata polacco nelle Marche: 1944-1946", dove sarà visitabile fino al 28 agosto 2005.
L'esposizione promossa e realizzata dalla Regione Marche Dipartimento Sviluppo Economico Servizio Cultura, dal Polish Institute & Sikorski Museum di Londra, dallIstituto Regionale per la Storia del Movimento di Liberazione delle Marche e dalle Amministrazioni provinciali di Ancona, Ascoli Piceno, Macerata, Pesaro-Urbino, che si avvale dellAlto Patronato del Presidente della Repubblica Italiana. Commenta lassessore alla cultura Giacomo Maroni: Siamo onorati di ospitare questa importante mostra, questanno abbiamo puntato molto sulle celebrazioni per ricordare il 60° anniversario della Liberazione, un momento che è il cardine della storia italiana, passaggio fondamentale per la conquista della libertà e della democrazia dopo il periodo buio del fascismo.
Con questa esposizione lAmministrazione Comunale vuole attestare il riconoscimento per il sacrificio degli eserciti di liberazione affiancati nella loro vittoriosa campagna in Italia dai partigiani. Proprio in occasione del 60° anniversario della Liberazione delle Marche, la Regione Marche ha ideato, promosso ed avviato un importante progetto culturale di studio, ricerca, conservazione e valorizzazione delle fonti storiche documentarie riferite al Secondo Corpo dArmata polacco. Questo Corpo, guidato dal generale Anders, liberò la regione tra il giugno e il settembre 1944 combattendo quattro importanti battaglie: sul fiume Chieti, a Loreto, a Osimo con la presa della città e del porto di Ancona, ed infine sulla Linea Gotica, dove si ebbe lo storico incontro tra Anders e Churchill.
Curata dal professor Giuseppe Campana in collaborazione con il Servizio Tecnico alla Cultura e lIstituto Regionale per la Storia del Movimento di Liberazione nelle Marche, la mostra vuole documentare un episodio poco conosciuto e di interesse rilevante per la storia dItalia che ha portato allinstaurazione di un significativo rapporto di collaborazione tra Italia e Polonia. Lesposizione si compone di 170 pannelli dalle dimensioni 80x60 cm, ognuno dei quali riproduce una foto con didascalie scritte in lingua polacca e italiana. Si tratta di fotografie documentarie e non artistiche. Le immagini presentate sono state scattate nelle Marche, da militari inquadrati nella Army Film and Photographic Unit, lUnità cinefotografica dellesercito costituita nel 1941.
La mostra sarà visitabile fino al 28 agosto 2005
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04/08/2005
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