MONTEGRANARO: Ramazzotti, Patalano, Paniccià, Bosoni, Milanovic, Acciarini, Ulissi, Gay, Isidori, Dell’Aquila (Tombolini), Pacenti. A disposizione: Di Ridolfo, Pennente, Appignanesi, Lucani, Moretti, Castellucci. All.re Viti.

 

JRVS ASCOLI: Antonelli, Cafini, Pica, Nepa (Volpini), Marzetti, Contini, Pelliccioni, Angelini (Paoletti), D’Anselmo (Fantuzzi), Troiani, Renna. A disposizione: Grande, Conte, Sestini, Caprioli. All.re Paoletti.

 

MARCATORI: 30° p.t. Pacenti, 6° s.t. Gay

 

AMMONITI: Pelliccioni , Isidori, Pacenti, Paniccià.

ESPULSI: Isidori e Paniccià per doppia ammonizione.

NOTE: Spettatori 250 circa.

 

Con due punizioni realizzate il Montegranaro si aggiudica i primi tre punti stagionali e lo fa ai danni di una Jrvs Ascoli, retrocessa lo scorso anno dall’Eccellenza, messa sotto sino all’inferiorità numerica.

 

L’assenza di Moretti, sull’out sinistro del centrocampo, fa scalare Pacenti  a colmare il buco, davanti il tandem Isidori – Dall’Aquila, poi rivoluzionato cammin facendo quando la punta ex Osimana (Pacenti appunto) torna al suo ruolo naturale per far posto ad Ulissi sulla lasciata fascia quindi e Dell’Aquila rivisto poi collega di destra nel classico 4-4-2 di Nello Viti.

 

Al 20’ però sono gli ospiti ad impensierire Ramazzotti su un tiro ravvicinato di Pellicioni ben neutralizzato da Ramazzotti.

 

Al 30° il primo vantaggio locale: punizione bomba di Pacenti dai trenta metri ed Antonelli battuto. Nove minuti più tardi cerca di emularlo Troiani ma la sfera finisce a lato, con gli ospiti quindi, ancora alla ricerca del pari.

 

Al 6° della ripresa è raddoppio: punizione dal vertice sinistro dell’area e Gay pennella una traiettoria nuovamente imprendibile per l’estremo ospite.

 

Al 13° cerca di ripetersi il lungo numero 11 calzaturiero ma stavolta la sua punizione è deviata in angolo.

 

Due minuti più tardi ingenuità di Isidori che, già ammonito, trattiene per la maglia un centrocampista avversario guadagnandosi un legittimo, quanto regalato, doppio giallo con conseguente espulsione.

 

La superiorità numerica fortifica l’assalto ascolano: sfonda sulla destra Troiani e calcia colpendo il palo, l’accorrente Volpini va a botta sicura al tap-in vincente ma colpisce la traversa.

 

Alla mezz’ora è ancora Volpini che in rovesciata acrobatica chiama alla deviazione in angolo Ramazzotti.

 

Al 38° ci prova Paoletti su punizione, risultato traversa. La panchina ascolana sorride incredula quanto sbigottita dopo il terzo clamoroso legno.

 

A qualche minuto dal termine cross di Tombolini dalla destra e volè di Ulissi alla caccia del tris calzaturiero ma gli si oppone in tuffo Antonelli.

 

A tempo scaduto doppio giallo per il terzino sinistro Paniccià  e Montegranaro quindi in nove.

 

Fortino locale che però, pur decimato, resiste inviolato sino al triplice fischio finale.