Inizia il 12 Settembre alle 21,00 nella Chiesa di San Cristoforo, con il “Concerto d’Apertura con clarinetti diversi e pianoforte”, la nona edizione del “Festival Internazionale Settembre in Musica”, che si avvale anche dell’Alto Patrocinio del Presidente della Repubblica. Ad inaugurare la serie di esibizioni, che si terranno ogni sera fino al 26 Settembre in diversi siti della città e dintorni, saranno i musicisti ascolani Federico Paci e Alessandro Cappella, che eseguiranno musiche di Rota, Bernstein, Honnegger. Come tutti gli altri artisti, non vengono per proporre il loro repertorio, ma la particolarità del Festival sta proprio nel fatto che eseguiranno pezzi arrangiati apposta per l’evento. A riprova di ciò è possibile assistere alle prove aperte, che si tengono prima degli spettacoli.

 

“I primi sono soltanto alcuni”, spiega il Presidente dell’Associazione Ascoli Piceno Festival Gaetano Rinaldi, “dei numerosi musicisti italiani e stranieri che si esibiranno quest’anno, sotto la direzione artistica di Michael Flaksman, violoncellista di fama internazionale che si è innamorato di Ascoli e per questo lavora quasi gratis per il Festival”.

Infatti sono ormai 9 anni che Ascoli Piceno Festival cerca di elevare la cultura musicale del territorio e promuove Ascoli nel mondo della musica di qualità, attraverso eventi importanti soprattutto dal punto di vista del turismo culturale.

 

Le 15 serate prevedono non solo musica classica, ma concerti jazz, etnopop e l’assegnazione del Premio “Una vita per la musica” al flautista Angelo Persichilli. “Quest’omaggio” ci tiene a sottolineare Rinaldi, “è stato possibile soprattutto grazie al sig. Faraotti, titolare dell’azienda Fa.In.Plast, l’unico imprenditore della zona che si è dimostrato sensibile alla cultura di un certo livello”. Purtroppo secondo Rinaldi, la debolezza del Festival è proprio la promozione, che per scarsità di risorse, non va oltre il territorio. “Essenziale sarebbe entrare nel circuito nazionale e perché no rendere Ascoli come Salisburgo. Avrebbe tutte le carte in regola, se avessimo l’appoggio ad esempio dell’amministrazione comunale. Sogno gemellaggi e vetrine musicali in altre città che lancerebbero il festival in tutta Europa. Ci abbiamo provato ma attualmente mancano i mezzi”.

 

All’interno della manifestazione anche “Percorsi Piceni”, concerti di organi storici nelle chiese della provincia. E 3 appuntamenti straordinari: uno il 4 Ottobre nella Cattadrale di Ascoli, dove si terrà il Concerto in onore della Madonna delle Grazie “Magnificat. Un incontro con Maria” di A. Merini recitata da Tiziana Bagattella, che poi replicherà il 7 Dicembre a Loreto nella Basilica Santa Casa; e un evento speciale il 15 Ottobre all’Auditorium Fondazione Carisap dal titolo “Le vie del benessere”, un incontro tra Acquasanta Terme con il suo Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga e Mattinata con il Parco Nazionale del Gargano. Proiezioni, foto e dibattito sulle orchidee giganti del Gargano, cui sarà dedicato poi il concerto e a seguire degustazione di tipicità del Gargano e Picene.

 

“Sono iniziative portate avanti con enormi sacrifici” conclude Rinaldi, “volte a valorizzare il territorio e a creare un distretto culturale che favorisca lo sviluppo economico e l’occupazione di qualità. Manca però una pianificazione, delle strategie che non sprechino le risorse in eventi che non servono. Abbiamo l’appoggio della Provincia e di alcuni comuni che aderiscono al Festival, ma si può fare di più, come far avvicinare il grande pubblico, perché la musica non si capisce, si ascolta”.