Quattro concerti arricchiti da altrettante conferenze, per l iniziativa  Il novecento musicale: suoni di un secolo appena trascorso , sono appena sufficienti a delineare i complessi aspetti della civiltà e della cultura di un secolo intero e soprattutto di un secolo che ha conosciuto i più radicali mutamenti filosofici, estetici, e (nel campo delle arti in particolare) linguistici e tecnici. Lo scorso anno è stata la volta di una breve, antologica,  ricognizione pianistica nel nome di Stravinskij, Bartók, Schönberg e Ravel. Quest anno a prevalere saranno gli strumenti ad arco che offriranno, tra le altre, pagine di Hindemith, Britten, Respighi, Eisler, Molinelli, Rota, de Falla, Malipiero, Kodaly; Zannoni, Ysaye, Prat e Rosza ed anche di H. W. Henze che festeggia nel 2006 il suo 80° compleanno. Giovani sono gli interpreti, tutti di valore internazionale, ma ancora più giovane è questa musica, spesso un po trascurata e meritevole di una sospirata rivincita, che sembra ancora attendere i suoi ascoltatori [www.leggereil900.it].