Cerca
Notizie locali
Rubriche
Servizi

Amagliani: “Obiettivo, la graduale riduzione della dipendenza dalle fonti fossili".

| ANCONA - Incentivi a Enti locali e imprese per attuare il Piano Energetico Ambientale (PEAR) e la progettazione di aree produttive ecologicamente attrezzate.


La Regione Marche, attraverso l’Autorità Ambientale Regionale, ha emanato due bandi che incentivano studi di fattibilità e progetti preliminari per la realizzazione di impianti di cogenerazione energetica, per l’organizzazione di filiere di biomasse e per la pianificazione di aree produttive ecologicamente attrezzate.

Il primo bando finanzia, in particolare, studi di fattibilità e progetti preliminari riguardanti due tipologie di intervento: impianti di cogenerazione energetica in ambiente urbano e/o industriale; organizzazione di filiere basate sulla biomassa di origine vegetale.

“Il nuovo bando - afferma l’Assessore all’Ambiente Marco Amagliani - è perfettamente in linea con le strategie individuate nel Piano energetico ambientale regionale che punta al risparmio energetico a allo sfruttamento delle fonti rinnovabili. Le strategie, orientate alla graduale riduzione della dipendenza regionale dalle fonti fossili, risultano ogni giorno sempre più vincenti, se si considera l’inarrestabile rialzo del prezzo del petrolio”.

Nel primo tipo di intervento gli studi e i progetti dovranno riguardare impianti ubicati in aree residenziali o miste, a prevalente utilizzo residenziale, e in aree industriali, artigianali o miste, a prevalente utilizzo manifatturiero. Nel secondo caso, per organizzazione di filiere si intende la serie di attività che vanno dalla produzione/recupero del prodotto vegetale grezzo di partenza, alla produzione finale di energia. Le somme disponibili ammontano a 100mila euro per il primo tipo di intervento e a 50mila euro per il secondo.

Il bando, che scadrà il 9 gennaio 2006, è destinato a Enti locali, ai Consorzi di sviluppo industriale e alle imprese singole o associate, anche cooperative, e rappresenta una delle applicazione dell’intesa quadro sulle biomasse agro-forestali, recentemente siglata tra  Regione e Organizzazioni professionali del settore.

Per quanto riguarda il secondo bando, le cui richieste di finanziamento vanno presentate entro il 7 novembre 2005, vengono finanziati studi di fattibilità e progetti preliminari per la pianificazione, progettazione e gestione di aree produttive a prevalente attività manifatturiera industriale ed artigianale, secondo gli standard delle Aree Produttive Ecologicamente Attrezzate (APEA). In particolare potranno riferirsi alla riqualificazione ambientale di aree produttive già esistenti, al ripristino di aree produttive dismesse, al  completamento/ampliamento di aree produttive esistenti e alla realizzazione di nuove aree produttive.

I soggetti beneficiari sono gli Enti locali e i Consorzi di sviluppo industriale. La somma disponibile ammonta a 40mila euro. “La Regione Marche - afferma il responsabile dell’Autorità Ambientale Regionale Antonio Minetti - promuove la diffusione di aree produttive ecologicamente attrezzate nel proprio territorio quale importante strumento per la crescita della competitività del sistema economico e delle imprese. Recentemente l’Autorità Ambientale ha redatto apposite Linee guida per la realizzazione di APEA idonee alla realtà territoriale ed al tessuto produttivo della Regione Marche. Il bando permetterà quindi di dare corso a concrete esperienze applicative.”

13/09/2005





        
  



1+2=

Altri articoli di...

Politica

Fuori provincia

ilq

Una serata di emozioni e scoperte

ASPIC Psicologia di San Benedetto del Tronto presenta il Centro Psiconutrizionale

Betto Liberati