E anche questa volta Paolo Di Stanislao rinuncia ad entrare nella dirigenza della Sambenedettese, la notizia che era già trapelata nella giornata di ieri è stata resa ufficiale dal club rossoblu tramite un comunicato stampa pubblicato sul sito della società. Il broker romano, così come successe quest'estate, ha rinunciato all'acquisto del 15% delle quote azionarie della Samb. Ma cosa per quale motivo anche stavolta è saltato l'accordo? Che intenzioni aveva questo personaggio? Eppure Domenica, dopo il match casalingo dei rossoblu contro lo Spezia, lo stesso Di Stanislao dava quasi per scontata la chiusura della trattativa, ma come si sa nel calcio, e non solo, quando non si mette tutto nero su bianco non c'è nulla di ufficiale. Scatta così la caccia a nuovi soci, possibilmente locali, che aiutino la famiglia Mastellarini  nella gestione della società.

Ecco il comunicato della Sambenedettese calcio:

"La Sambenedettese calcio, nelle persone del presidente Umberto Mastellarini e del consigliere d'amministrazione Fabio De Lillo, rende noto che si è ritenuto di interrompere definitivamente la trattativa con il sig. Di Stanislao. Ciò al fine di privilegiare l'ingresso in società di imprenditori locali che in questi giorni sembrano avvicinarsi con rinnovato interesse alla Sambenedettese calcio.
Tale decisione è frutto di attenta ponderazione da parte dell'attuale compagine societaria, nella convinzione che solo l'impegno di imprenditori della zona possa assicurare concrete prospettive di sviluppo duraturo."