Il LI.SI.PO. plaude al ministro Calderoli
| ROMA - Per questi delinquenti non devono esistere sconti di pena, ha ragione il ministro Calderoli, sono dei terroristi ed una volta assicurati alla Giustizia vanno trattati come tali.
Il Libero Sindacato Polizia LI.SI.PO, concorda con quanto dichiarato dal Ministro Roberto Calderoli, circa il lancio di un macigno da un cavalcavia sull'autostrada Roma-Napoli tra i caselli di Pontecorvo e Cassino ad opera di ignoti teppisti, provocando, in tal modo, la morte di una persona ed il ferimento di altre cinque.
Lo Stato nei loro confronti non deve esitare a mostrare il pugno duro della legge. Il LI.SI.PO., pertanto, chiede l'inasprimento delle pene e, nell'attesa, gli enti proprietari delle strade devono farsi carico di innalzare sui cavalcavia idonee reti metalliche e telecamere, atte a prevenire tali crimini e non solo, ma a filmare eventuali male intenzionati.
A quanti altri episodi del genere dobbiamo ancora assistere inermi? Lo Stato, a nostro avviso, da subito deve adottare tutte quelle strategie occorrenti per fa si che non si verifichino altri casi analoghi.
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19/09/2005
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