PAI. I tempi stringono.
Rotella | Riunione tecnico-politica trasversale per cercare di presentare una bozza di osservazioni all'Autorità di Bacino.
di Carmine Rozzi
Nella Sala Comunale Alfortville si è tenuta una riunione mista tra tecnici e rappresentanti dei due schieramenti politici . Sul tavolo la questione del Piano per lAssetto Ideologico. Per i tecnici erano presenti gli Ingegneri Massi, Piattoni, Di Simplicio, Scarpantoni e il geometra Turano. Per la parte politica Piunti per la maggioranza uscente e Gaspari per lopposizione. Presente anche Benito Rossi in qualità di Presidente della Commissione Consiliare dei LL.PP.
Dal tavolo è emerso la necessità di indire al più presto un incontro con lAutorità di Bacino, previo aggiornamento di venerdi 30 settembre, per cercare di prospettare una soluzione minima e immediata ( in attesa di una più approfondita) sulla messa in sicurezza del Fiume Tronto e rivedere di conseguenza i parametri stabiliti dal PAI.
A tal riguardo Pasqualino Piunti, organizzatore dellincontro, precisa:
Partendo dallinnegabile concetto di salvaguardare il cittadino da rischi eventuali o reali del Fiume Tronto, è impensabile che la città venga paralizzata proprio nella sua zona a più intenso sviluppo edilizio. E di questo ne siamo coscienti tutti in modo rigorosamente trasversale visto che non è assolutamente il momento di strumentalizzazioni più o meno politiche visti i tempi ristretti. Nel frattempo abbiamo dato mandato allIng.Polidori di stilare una prima bozza che ci consenta di presentarci allincontro con delle osservazioni di massima.
A proposito lo stesso ing. Germano Polidori dirigente del settore Urbanistica e Lavori Pubblici
sottolineava:
Chiaramente le osservazioni che dovranno essere presentate entro il 18 ottobre non potranno derivare da uno studio approfondito visto il tempo materiale sul quale poter agire. Nonostante ciò ci riserviamo di allegare allosservazione che faremo lo studio idraulico in tempi successivi. Nel 2001 fummo messi al corrente che vi era una nuova perimetrazione delle aree esondabili , ovvero quella attualmente presente nel Pai. Ma da allora, tranne una riunione allufficio di Ascoli non ci è pervenuta nessun altra notizia in merito. Di certo allepoca tra i dirigenti dellAutorità di Bacino vi erano soggetti differenti. Come Segretario Generale ling. Babbini, come Presidente Di Edoardo che poi è venuto a mancare.
In altri termini il dirigente ai LL.PP imputa alla scarsa dinamicità dellAutorità di Bacino di quei tempi il fatto che lAmministrazione venisse a conoscenza del reale evolversi della questione. Secondo lo stesso Polidori soltanto a marzo, ed in via informale, il Comune è venuto a conoscenza dellavvenuta adozione del Pai e, ufficialmente, in quella di luglio (con la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale). E tanto risulterebbe da una ricerca effettuata dallo stesso dirigente tra lelenco dei protocolli.
Sul fatto che, comunque, la perimetrazione fosse già a conoscenza senza essere stata inserita nel Piano Polidori precisa :
Il fatto è che, non essendoci collegate le norme tecniche di attuazione, che prevedono linedificabilità delle zone a prescindere dalla destinazione urbanistica, si può facilmente prevedere che qualsiasi bozza di Piano Regolatore deve essere poi giocoforza modificata. Ora la bozza del PRG, come sappiamo, fu presentata intorno al 18/19 febbraio ovvero in contemporanea con quelle dellAutorità di Bacino. Ecco che era materialmente impossibile stilare il Piano Idea tenendo conto delle norme stilate in contemporanea dal Comitato istituzionale regionale .
Per l'ing. Massi occorre sopratutto trovare le forze politiche necessarie a portare avanti il lavoro richiesto ai tecnici. Seri dubbi sarebbero stati posti da più componenti il "pool" tecnico sulla leggittimità dell'intervento nel rispetto dei fini istituzionali per garantire i cittadini.
Per Benito Rossi la riunione è risultata estremamente positiva visto che sono state interessate tutte le compagini che convergono verso una stessa linea. In altri termini cercare di risolvere la questione tenendo conto della sicurezza e della necessità di non bloccare lo sviluppo edilizio della zona. " Ora verranno prese in esame delle iniziative che porteranno ad una maggiore chiarezza sulla proposta che è stata fatta dall'Autorità di Bacino."
|
21/09/2005
Altri articoli di...
Politica
Sisma 2016: approvati 15 mila contributi per 4.8 miliardi (segue)
Zero Sprechi, al via un progetto per la lotta agli sprechi alimentari (segue)
Il Comune pulisce i fossi Rio Petronilla e via Galilei (segue)
Via libera alla variante al Piano Particolareggiato di Recupero del Centro Storico (segue)
Porto San Giorgio torna a gareggiare al Palio dei Comuni (segue)
Grandi e medi investimenti, chiesto il triplo delle agevolazioni disponibili (segue)
Al via il progetto sulla sicurezza urbana e sulla legalità (segue)
Festival dello sviluppo sostenibile (segue)
San Benedetto
Studenti omaggiano il Milite Ignoto (segue)
Samb: Serafino è il nuovo presidente! (segue)
Istituto Professionale di Cupra Marittima: innovazione a tutto campo. (segue)
Open Day a Cupra Marittima, al via il nuovo corso Web Community – Web Marketing (segue)
GROTTAMMARE - ANCONITANA 1 - 3 (segue)
SAN MARCO LORESE - GROTTAMMARE 1 - 0 (segue)
UGL Medici:"Riteniamo che gli infermieri e i medici debbano essere retribuiti dalla ASUR5" (segue)
Premiato il cortometraggio intitolato "Sogni di Rinascita- Sibillini nel cuore" (segue)
Le strade musicali dell'Ebraismo nel compendio cinematografico di David Krakauer
Quando il giornalismo diventa ClickBaiting
Kevin Gjergji