Il consiglio comunale di Ascoli Piceno è stato indetto per lunedì 26 settembre 2005 dal Presidente del Consiglio Valeriano Camela in 1^ convocazione e in seduta straordinaria presso la Sala della Ragione del Palazzo dei Capitani del Popolo. Dopo una settimana esatta dall’ultima seduta, dove la minoranza consiliare ha abbandonato l’aula a seguito del rinvio della mozione di sfiducia sul Presidente Camela, tutti i rappresentanti dei cittadini sono chiamati ad esprimere parere e voto su importanti argomenti di interesse comune.

 

Infatti il consiglio si dovrà esprimere sulla scelta del modello di gestione  del servizio idrico integrato e approvare il regolamento dello statuto del CIIP s.p.a. (cicli integrati impianti primari). Il Consiglio dovrà intervenire su un edificio di proprietà comunale tramite l’adozione della variante urbanistica relativa al progetto preliminare per l'ampliamento ed adeguamento della scuola materna di Poggio di Bretta e recepire la “Variante al vigente Piano Regolatore delle aree produttive dell’agglomerato di Ascoli Piceno e Maltignano”. Tale documento fu approvato dal Consorzio per la Industrializzazione delle Valli del Tronto, dell’Aso e del Tesino il 31/03/2005.

 

Inoltre ci sarà la ratifica della deliberazione di giunta comunale avente per oggetto la "Variazioni al bilancio di previsione 2005-2007 per lavori di recupero e restauro del patrimonio comunale". In riferimento a questo ordine del giorno l’Assessore al Bilancio del Comune di Ascoli Piceno Francesco Viscione fa sapere che la verifica dello stato di attuazione del bilancio di previsione, che deve essere effettuato entro il 30 settembre ha lo scopo di vedere se esiste una situazione di equilibrio tra le previsioni fatte e il rispetto della programmazione economica. Dalla verifica di evince che non ci sono debiti fuori bilancio per cui la gestione lascia prevedere una situazione economico finanziaria dell’ente in equilibrio.