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"Dopo la nomina alla ASL di Chieti conflitto di interessi per Maresca? Ma la Regione che fa?"

| ANCONA - Interrogazione di Guido Castelli a Spacca.

di Guido Castelli


Dopo l’ufficializzazione della nomina dell’ Ing. Maresca, quale commissario della ASL di Cheti, effettuata lunedì scorso dalla Giunta Regionale dell’Abruzzo una questione si impone : l’ingegnere si dimetterà subito o manterrà l’incarico di direttore della zona n.13 sino all’inizio del nuovo rapporto ?

Non si tratta di un quesito peregrino. A mio modo di vedere, infatti, potrebbe sussistere un vero e proprio conflitto di interessi in capo all’attuare massimo responsabile della sanità ascolana.
Basti pensare al fatto che la quasi totalità della  mobilità passiva extraregionale che grava sulla nostra zona territoriale ( ben 12.798.869 euro nel corso del 2004) riguarda prestazioni fornite ai cittadini piceni proprio dalla sanità abruzzese.

Un fenomeno estremamente negativo che dovrebbe essere contenuto e limitato proprio da chi, al contrario, tra qualche mese andrà a dirigere uno dei capisaldi del servizio sanitario della Regione guidata da Del Turco.

A ciò si aggiunga che in questi giorni di “interregno” molteplici decisioni, sicuramente importanti per il futuro della sanità ascolana, dovrebbero essere assunte proprio dall’Ing. Maresca, nel mentre si trova con le valigie pronte per Chieti. Una, tra le tante, la nomina del Responsabile (dirigente medico di II livello) del servizio di veterinaria. E’ giusto che sia un direttore in partenza a fare simili scelte ?

Ritengo che, a questo punto, l’attuale Direttore di Zona dovrebbe avere la sensibilità di dimettersi o comunque di astenersi da atti di straordinaria amministrazione che potrebbero incidere sulla programmazione futura della sanità ascolana.

Ma in un simile contesto la Regione Marche cosa fa? Il nesso fiduciario che aveva ispirato il rapporto dirigenziale con l’Ing. Maresca è ormai inconfutabilmente compromesso.

Far finta di niente è sbagliato e, a parer mio, anche controproducente. Ad Ancona preferiranno fare gli struzzi fino al 30 novembre (data fatidica della riunione già convocata per la valutazione di tutti i direttori delle zone sanitarie della regione) oppure accelerare le procedure per la designazione del nuovo direttore ?

Sono queste le domande che ho posto al Presidente della Giunta regionale Spacca attraverso una specifica interrogazione.

I cittadini di Ascoli aspettano trepidanti una risposta. Non possiamo permetterci indugi di sorta.

27/09/2005





        
  



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