Dal nuovo anno accademico 2005/06 il “Corso di laurea in tecnologie per la conservazione ed il restauro dei beni culturali” cambierà sede.

Le lezioni, infatti, si sposteranno dalle aule dell’ex dispensario, in via Pacifico Mazzoni, presso la sede UniCam di Largo Cattaneo.

“Una novità – spiega il presidente della classe 41, il professor Franco Ugo Rollo – che non significa solo uno spostamento logistico della didattica, ma, soprattutto, aule nuove, ristrutturate e laboratori scientifici altamente qualificati”.

Infatti, presso la nuova sede, dove attualmente si svolgono le lezioni dei corsi di laurea della Facoltà di Archittettura, verranno trasferite apparecchiature all’avanguardia per l’approfondimento di tecniche indispensabili per l’operatore del settore del restauro e sarà allestito un importante laboratorio di diagnostica unico nelle Marche.

“Strumenti altamente tecnologici che ogni professionista dovrebbe saper utilizzare –continua il Professor Rollo -. Il patrimonio storico, artistico e architettonico dell'Italia, uno dei più ricchi al mondo, rappresenta una fonte di ricchezza non solo spirituale, ma anche materiale. E', pertanto, una necessità primaria che tale patrimonio venga adeguatamente studiato, conservato e se necessario, restaurato. A questo fine è stata ideata una nuova figura di laureato che dovrà essere in grado di coniugare le conoscenze di base in campo storico, artistico e architettonico con quelle delle più avanzate discipline scientifiche applicate alla diagnostica, alla conservazione e al restauro dei beni culturali. – e conclude - Lo studente, che si iscrive al Corso di Laurea in Tecnologie per la Conservazione e il Restauro dei Beni Culturali, viene assiduamente seguito nel suo percorso formativo da un corpo docente proveniente dalle facoltà di Scienze e Tecnologie e di Architettura, integrato da specialisti e dirigenti delle Soprintendenze”

infoline: 0736.263526.