Si avvicina la grande giornata antimafia del 17 settembre, quando Porto Sant’Elpidio ospiterà un incontro con alcune figure estremamente significative della lotta contro la criminalità organizzata.

 

“L’eredità di Falcone e Borsellino”, il titolo della manifestazione voluta e organizzata da Fabio Regolo, avvocato e aspirante magistrato, che ha visitato in due occasioni le terre siciliane confiscate ai boss mafiosi.

 

Sabato 17 settembre, alle 17 presso il palasport comunale, saranno presenti Antonio Ingroia, sostituto procuratore di Palermo, Rita e Fiammetta Borsellino, sorella e figlia del magistrato ucciso in Via D’Amelio a Palermo il 23 luglio del 1992, Giovanni Impastato e Salvo Vitale, fratello e amico di Peppino Impastato, anch’egli vittima della mafia nel 1978.

 

Ci saranno anche Don Salvatore e Vincenzo Lo Bue, dell’associazione Casa dei giovani di Bagheria, e la giornalista Sandra Amurri. L’organizzatore Fabio Regolo presenzierà al dibattito come moderatore.

 

La manifestazione è stata pienamente sostenuta dal comune, che attraverso l’assessore alla cultura Renzo Franchellucci ha voluto sottolineare il pieno sostegno all’iniziativa e la volontà di proseguire nell’impegno civile contro la mafia con altri appuntamenti nei prossimi tempi.

 

“Le loro idee devono continuare a camminare sulle nostre gambe!” lo slogan dell’incontro.

 

Una frase che comparve per la prima volta dopo le stragi del 1992, quando le strade di Palermo si riempirono di drappi bianchi contro il potere mafioso.

 

Una frase che ancora oggi, per essere vera, ha bisogno di essere pronunciata.