La seconda assemblea pubblica sul Parco Canossiane ha portato ad un primo confronto tra comitato cittadino e amministrazione comunale.

Toni più contenuti, ieri sera, diversamente da quanto accaduto nel precedente dibattito, denso di interventi ma improduttivo dal punto di vista di dialogo tra rappresentanze politiche diverse.

Indubbiamente il luogo scelto, la sala Imperatori di via Oberdan, ha giocato un ruolo di raccoglimento, senza troppe dispersioni come era avvenuto in precedenza.

Loreto Del Giovane ha ribadito le ragioni del comitato, costituitosi in queste ultime settimane in seguito alla vicenda Canossiane. Oltre duemila le firme raccolte contro la cementificazione di quell’area.

“Vogliamo tutelare quel parco che è l’ultimo spazio verde che abbiamo e una grande risorsa per il turismo. È impensabile edificare in quell’area. Il programma amministrativo non consente più una chiara distinzione tra quello che è il centro destra e il centro sinistra”.

Diversi sono stati anche gli attacchi da parte dei cittadini contro le scelte urbanistiche della giunta Brignocchi.

Scelte che qualcuno ha definito "paradigmatiche" che esulano dalle "ragioni del pubblico", che sono state a lungo mortificate dall’amministrazione.

Vengono inoltre contestati il piano regolare, troppo spesso non chiaro e preciso in termini urbanistici e gli standard di vivibilità di cui la cittadina sangiorgese è carente.
Standard di vivibilità come parcheggi e parchi pubblici.


E ancora una volta a fare chiarezza è stato il primo cittadino, Claudio Brignocchi, che con estremo pragmatismo ha preso in mano la situazione partecipando all’assemblea senza essere stato invitato.


“Mi amareggia il quadro amministrativo che avete tratteggiato un po’ troppo strumentale. Questa sera sono venuto senza essere stato invitato.
Il programma elettorale sull’urbanistica era molto reticente e molti sono gli elementi di criticità che ci sono. La scelta di edificare il quell’area è stata presa dopo aver valutato tutte le possibili soluzioni, come pure l’esproprio.
Siamo a favore della politica del verde.
Villa Bonaparte, il polmone verde della città verrà presto acquisito in permuta come pure l’area del Gran Hotel verrà espropriata”.

Stasera altra assemblea pubblica, sempre sul tema Parco delle Canossiane, per continuare il dibattito.

L’incontro si terrà presso la sala Imperatori con inizio alle 21,30.

Sarà la terza assemblea pubblica sulla tanto discussa questione Canossiane.